Cosa sono i 7 gruppi alimentari?

0 visite

La classificazione dei 7 gruppi alimentari, frutto della collaborazione tra SINU e INRAN, si basa sulla composizione nutrizionale predominante di ciascun alimento. Questo approccio suddivide gli alimenti in categorie omogenee, distinguendoli in base ai nutrienti principali che li caratterizzano.

Commenti 0 mi piace

I 7 Gruppi Alimentari: Un Approccio Integrato alla Nutrizione

Spesso si sente parlare di “mangiare sano” e di “dieta equilibrata”, ma cosa significa concretamente? Un valido strumento per orientarsi nel variegato mondo dell’alimentazione è la classificazione in 7 gruppi alimentari, un sistema elaborato dalla Società Italiana di Nutrizione Umana (SINU) in collaborazione con l’Istituto Nazionale di Ricerca per gli Alimenti e la Nutrizione (INRAN), oggi CREA-AN. Questo modello, basato sulla predominanza nutrizionale, offre una chiave di lettura semplice ma efficace per comprendere il ruolo di ciascun alimento all’interno di una dieta completa e bilanciata. Non si limita a una mera catalogazione, ma mira a promuovere un’alimentazione consapevole, in cui la varietà e la proporzione diventano elementi fondamentali per il benessere.

A differenza di altri modelli, la suddivisione in 7 gruppi pone l’accento sulla funzione principale di ciascun alimento, facilitando la costruzione di pasti equilibrati e la comprensione dell’apporto nutrizionale di ciò che consumiamo. Ecco una panoramica dei 7 gruppi:

  1. Cereali e derivati, tuberi: Fonte primaria di carboidrati complessi, forniscono energia a lento rilascio, fibre e vitamine del gruppo B. Pane, pasta, riso, patate, mais e orzo sono esempi di alimenti appartenenti a questo gruppo. La scelta di cereali integrali, ricchi di fibre, è da privilegiare.

  2. Ortaggi e frutta: Un vero concentrato di vitamine, minerali, antiossidanti e fibre. Cruciali per il corretto funzionamento dell’organismo, contribuiscono alla prevenzione di numerose malattie. La varietà di colori assicura un apporto completo di micronutrienti.

  3. Latte e derivati: Ricchi in calcio, fondamentale per la salute delle ossa, forniscono anche proteine di alta qualità e vitamine del gruppo B. Yogurt, formaggi e latte, preferibilmente scremati o parzialmente scremati, rappresentano le scelte principali di questo gruppo.

  4. Carne, pesce, uova e legumi: Fonti proteiche essenziali per la costruzione e il mantenimento dei tessuti corporei. Il pesce, ricco di omega-3, e i legumi, fonte di fibre e ferro, meritano una particolare attenzione. Limitare il consumo di carni rosse e processate.

  5. Grassi da condimento: Forniscono energia e acidi grassi essenziali. Olio extravergine di oliva, ricco di antiossidanti, rappresenta la scelta ideale. Moderare il consumo di grassi saturi e trans.

  6. Acqua: Essenziale per la vita, l’acqua regola numerosi processi fisiologici. Un’adeguata idratazione è fondamentale per il benessere dell’organismo.

  7. Bevande alcoliche: Non un gruppo alimentare essenziale, l’alcol fornisce calorie “vuote”, prive di nutrienti. Il consumo, se presente, deve essere moderato e responsabile.

La classificazione in 7 gruppi alimentari non è una dieta rigida, ma un modello flessibile che si adatta alle esigenze individuali. La chiave per una sana alimentazione sta nel variare il consumo all’interno di ciascun gruppo, privilegiando gli alimenti meno processati e rispettando le proporzioni raccomandate. Consultarsi con un professionista della nutrizione può aiutare a personalizzare ulteriormente l’alimentazione in base alle proprie specifiche necessità.