Chi può usufruire del bonus 70% nel 2024?

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Il bonus 70% 2024 è accessibile a persone fisiche (anche arti e professioni), enti pubblici/privati non commerciali, società semplici, associazioni tra professionisti e titolari di redditi dimpresa.
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Chi può usufruire del bonus 70% nel 2024?

Il bonus 70%, un’agevolazione fiscale introdotta nel 2020 per sostenere le spese per interventi di ristrutturazione e riqualificazione energetica degli edifici, è stato prorogato fino al 31 dicembre 2024. Questa detrazione fiscale spetta a una vasta gamma di soggetti, tra cui:

  • Persone fisiche: Proprietari, usufruttuari, locatari o comodatari di unità immobiliari, anche se adibite ad uso promiscuo;
  • Enti pubblici e privati non commerciali: Enti del Terzo Settore, enti religiosi e chi svolge attività sociali di interesse generale;
  • Società semplici: Società costituite tra persone fisiche per l’esercizio congiunto di arti e professioni;
  • Associazioni tra professionisti: Associazioni tra soggetti titolari di partita IVA che esercitano la stessa professione;
  • Titolari di redditi d’impresa: Imprenditori, lavoratori autonomi e liberi professionisti.

È importante notare che il bonus 70% non può essere utilizzato da imprese che operano nel settore edilizio e da società di persone e capitali soggetti all’IRES, ad eccezione delle società semplici.

Per poter usufruire della detrazione, i lavori di ristrutturazione o riqualificazione energetica devono essere eseguiti su edifici esistenti, ovvero su unità immobiliari già accatastate al catasto urbano. Inoltre, gli interventi devono essere effettuati da imprese qualificate e la spesa deve essere documentata tramite fatture o ricevute.

Il bonus 70% viene riconosciuto in 5 rate annuali di pari importo, e può essere utilizzato in dichiarazione dei redditi o ceduto ad altri soggetti, come imprese di servizi energetici o istituti bancari.

Per ulteriori informazioni e per verificare i requisiti specifici per ciascuna categoria di soggetti, si consiglia di consultare la guida ufficiale dell’Agenzia delle Entrate sul sito www.agenziaentrate.gov.it.