Quante ore lavora un manager?

Oltre l’ufficio: il tempo invisibile del manager

L’immagine del manager, spesso stereotipata come figura impeccabilmente vestita che gestisce il tempo con chirurgica precisione, cela una realtà ben più complessa e impegnativa. Quantificare le ore di lavoro di un manager non si limita a contare le ore trascorse dietro una scrivania. Un’analisi più accurata svela un impegno che si estende ben oltre l’orario d’ufficio, distribuendosi in un caleidoscopio di attività, molte delle quali invisibili ad un occhio esterno.

Una recente analisi, seppur non esaustiva, ha portato alla luce dati significativi che aiutano a comprendere la vera portata del carico di lavoro manageriale. Si stima, infatti, che un manager dedichi in media ben 18 ore settimanali alle riunioni. Un dato che di per sé è impressionante, considerando che rappresenta circa il 45% di una settimana lavorativa standard di 40 ore. Ma non finisce qui.

A queste ore vanno aggiunte almeno altre 3 dedicate a meeting telefonici, spesso frammentati e dispersi lungo l’intera giornata, che richiedono altrettanta concentrazione e capacità decisionale. Infine, non si può ignorare l’importanza delle relazioni interpersonali nel mondo del management. Si stima che circa 5 ore a settimana siano dedicate a pranzi di lavoro, momenti che, pur sembrando informali, rappresentano spesso occasioni cruciali per la costruzione di relazioni, la negoziazione di accordi e la gestione delle dinamiche di team.

Questi dati, sommati, superano ampiamente le classiche 40 ore settimanali, mostrando un quadro di intenso impegno e dedizione. Ma la vera sfida sta nel comprendere cosa si cela dietro questi numeri. Le 18 ore di riunioni, ad esempio, non si traducono semplicemente in presenza fisica. Implicano preparazione preventiva, analisi dei dati, stesura di report successivi, gestione delle azioni concordate e follow-up. Allo stesso modo, i pranzi di lavoro richiedono una preparazione strategica e una capacità di networking che non possono essere sottovalutate.

In conclusione, la domanda “Quante ore lavora un manager?” non ammette una risposta semplice. La risposta va ben oltre il conteggio delle ore fisiche trascorse in ufficio. Il vero impegno del manager si estende ben oltre l’orario di lavoro, coinvolgendo un’intensa attività mentale e relazionale che richiede una notevole capacità di organizzazione, gestione dello stress e resilienza. È un lavoro che si consuma anche al di fuori dell’ufficio, tra email notturne, pensieri strategici e la costante responsabilità di guidare e motivare un team.