Che vino con pasta e funghi?

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Con le tagliatelle ai funghi, oltre ai vini rossi strutturati, si sposano bene anche alternative più leggere. Un Bagnoli Cabernet, un Barletta novello o un Bettona Rosso IGT, fermo o frizzante, offrono interessanti contrasti e armonie di sapori. Per unesperienza più intensa, il Brunello di Montalcino è unottima scelta.

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Un calice per i funghi: quale vino abbinare alla pasta?

La pasta ai funghi è un piatto versatile, che si presta a diverse interpretazioni e, di conseguenza, a diversi abbinamenti enologici. Spesso si pensa subito a vini rossi robusti e strutturati, ma in realtà la scelta può essere molto più ampia e sfumata, aprendo a interessanti contrasti e armonie di sapori a seconda della tipologia di funghi e della preparazione del piatto.

Se le tagliatelle sono condite con funghi delicati, come champignon o pleurotus, vini rossi più leggeri e fruttati rappresentano un’ottima alternativa. Un Bagnoli Cabernet, con la sua bevibilità e le sue note erbacee, può esaltare la dolcezza dei funghi senza sovrastarne il sapore. Un Barletta novello, con la sua freschezza e i suoi aromi vinoso-fruttati, crea un piacevole contrasto con la cremosità del piatto, soprattutto se servito leggermente fresco. Anche un Bettona Rosso IGT, sia nella versione ferma che frizzante, offre un abbinamento intrigante: la sua leggera tannicità e le sue note di frutti rossi si sposano bene con la sapidità dei funghi, mentre la versione frizzante aggiunge una piacevole nota di vivacità al palato.

Se invece la pasta è condita con funghi dal sapore più intenso e terroso, come porcini o galletti, si può osare con vini rossi più strutturati. In questo caso, un Brunello di Montalcino rappresenta una scelta eccellente: la sua complessità aromatica, con note di ciliegia matura, spezie e sottobosco, si armonizza perfettamente con la ricchezza dei funghi, creando un’esperienza gustativa memorabile. La sua importante struttura tannica bilancia la succulenza del piatto, mentre la sua persistenza aromatica lascia un finale lungo e appagante.

È importante ricordare che l’abbinamento cibo-vino è un’esperienza soggettiva, e che la scelta finale dipende anche dai gusti personali. Sperimentare con diverse combinazioni è il modo migliore per scoprire nuovi e sorprendenti abbinamenti, e per rendere ogni pasto un’occasione speciale. Non abbiate paura di uscire dagli schemi e di lasciarvi guidare dal vostro palato: potreste scoprire che il vino perfetto per la vostra pasta ai funghi è proprio quello che non vi aspettavate.