Chi soffre di gastrite può mangiare il brodo di carne?

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Le persone con gastrite dovrebbero evitare il brodo di carne, gli estratti per brodo, gli estratti di carne e le minestre pronte che contengono questi ingredienti perché possono aggravare linfiammazione della mucosa gastrica.

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Brodo di carne e gastrite: un connubio da evitare?

La gastrite, un’infiammazione della mucosa gastrica, può manifestarsi con sintomi fastidiosi come bruciore di stomaco, dolore addominale, nausea e indigestione. Chi ne soffre è spesso alla ricerca di alimenti che possano lenire il disturbo e si interroga sulla compatibilità di alcuni cibi, tra cui il brodo di carne. Sebbene tradizionalmente considerato un alimento “confortante”, il brodo di carne non è generalmente consigliato a chi soffre di gastrite. Anzi, in molti casi può addirittura peggiorare la situazione.

Ma perché il brodo di carne è sconsigliato in caso di gastrite? Diversi fattori contribuiscono a questa restrizione:

  • Istamina: La carne, soprattutto quella rossa, è ricca di istamina, una sostanza che stimola la produzione di acido gastrico. Un eccesso di acido gastrico può irritare ulteriormente la mucosa già infiammata, esacerbando i sintomi della gastrite.
  • Grassi: Il brodo di carne, soprattutto se preparato con tagli grassi, contiene un’elevata quantità di grassi. I grassi rallentano lo svuotamento gastrico, prolungando il contatto degli acidi con la mucosa infiammata e peggiorando l’irritazione.
  • Purine: La carne contiene purine, composti che vengono metabolizzati in acido urico. Un elevato livello di acido urico può contribuire all’infiammazione e peggiorare i sintomi della gastrite.
  • Additivi: I brodi di carne industriali, gli estratti per brodo, le minestre pronte e gli estratti di carne spesso contengono additivi, conservanti e glutammato monosodico, che possono irritare ulteriormente la mucosa gastrica.

Invece di brodo di carne, chi soffre di gastrite può optare per alternative più delicate e meno irritanti, come:

  • Brodo vegetale: Preparato con verdure a basso contenuto di FODMAP (come carote, zucchine e finocchio), il brodo vegetale offre un’alternativa leggera e nutriente.
  • Acqua di riso: L’acqua di riso, grazie alle sue proprietà lenitive, può aiutare a calmare la mucosa gastrica irritata.
  • Tisane: Tisane a base di camomilla, malva o zenzero possono contribuire a ridurre l’infiammazione e alleviare i sintomi.

È fondamentale ricordare che ogni individuo reagisce in modo diverso agli alimenti. Se si soffre di gastrite, è sempre consigliabile consultare un medico o un dietologo per definire un piano alimentare personalizzato che tenga conto delle proprie esigenze e della specifica condizione. Auto-diagnosticare e auto-medicarsi può essere pericoloso e controproducente. Un professionista sanitario potrà fornire indicazioni precise e consigli personalizzati per gestire al meglio la gastrite e migliorare la qualità della vita.