Come fare la seconda lievitazione?

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Dopo limpasto, trasferire la massa su un piano infarinato, coprirla e lasciarla riposare per 2-4 ore. Questo riposo, detto seconda lievitazione, permette allimpasto di rilassarsi, perdere consistenza e iniziare la lievitazione, preparando la base per la formatura e la cottura.

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La seconda lievitazione: un passaggio fondamentale per pane e pizza perfetti

Dopo un’attenta impastura, la seconda lievitazione è un passaggio cruciale nella preparazione di pane e pizza caserecci. Questa pausa consente all’impasto di rilassarsi, perdere rigidità e avviare il processo di fermentazione. Grazie ad essa, l’impasto diventa più morbido ed elastico, perfetto per essere modellato e cotto.

Metodo

  1. Su un piano leggermente infarinato, trasferite l’impasto dal contenitore in cui è stato lavorato.
  2. Formate una palla o un rettangolo, a seconda della forma del prodotto finale che desiderate ottenere.
  3. Coprite l’impasto con un panno umido o della pellicola trasparente.
  4. Lasciate riposare in un luogo caldo e umido, ad esempio all’interno di un forno spento con la luce accesa.
  5. Il tempo di lievitazione varia a seconda della temperatura ambiente, del tipo di farina e del lievito utilizzato. In media, sono necessarie dalle 2 alle 4 ore.

Importanza della seconda lievitazione

La seconda lievitazione ha diversi effetti benefici sull’impasto:

  • Elimina la tenacità: L’impasto diventa più morbido e meno elastico, rendendolo più facile da lavorare e modellare.
  • Inizia la fermentazione: Il lievito continua a lavorare, producendo anidride carbonica che crea bolle nell’impasto. Queste bolle conferiscono leggerezza e sofficità al prodotto cotto.
  • Sviluppa sapore: Durante la fermentazione, l’impasto sviluppa anche aromi e sapori complessi.
  • Migliora la digeribilità: Il lungo tempo di lievitazione rende l’impasto più digeribile, poiché consente ai lieviti di scomporre alcuni carboidrati complessi.

Suggerimenti

  • Mantenete l’impasto ad una temperatura costante durante la lievitazione.
  • Non esagerate con il tempo di lievitazione, poiché ciò potrebbe indebolire l’impasto.
  • Se non avete un luogo caldo e umido, potete ricreare l’ambiente coprendo l’impasto con un panno umido e posizionandolo sopra un piatto pieno di acqua calda.
  • Una volta completata la seconda lievitazione, l’impasto è pronto per essere modellato e cotto.