Come ungere la teglia per crostata?

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Per evitare che la crostata si attacchi, non ungete la teglia. Rifilate i bordi con un coltello e bucherellate il fondo con una forchetta. La pasta frolla, già ricca di burro, non necessita di ulteriore lubrificazione.
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Addio, burro! La crostata perfetta senza ungere la teglia

Chi non ama una crostata friabile e dorata, che si stacca dalla teglia con facilità? Ma spesso, l’ansia di una crostata che si attacchi ci porta ad ungere la teglia con burro o olio, un gesto che, paradossalmente, può essere controproducente.

La verità è che la pasta frolla, già ricca di burro, non necessita di ulteriore lubrificazione. Anzi, un eccesso di grasso può rendere la crostata gommosa e impedire una doratura uniforme.

Ecco quindi i segreti per una crostata impeccabile, senza ricorrere all’unzione della teglia:

1. La giusta preparazione:

  • Usate una teglia di buona qualità, possibilmente a bordi alti, per evitare che la pasta frolla fuoriesca durante la cottura.
  • Stendete la pasta frolla direttamente sulla teglia, senza bisogno di carta forno o altre superfici intermedie.

2. Modellate con cura:

  • Rifilate i bordi con un coltello affilato, creando una forma precisa e uniforme.
  • Bucherellate il fondo della pasta frolla con una forchetta, per evitare che si gonfi durante la cottura.

3. Cottura perfetta:

  • Cuocere la crostata in forno preriscaldato a temperatura moderata (180°C) per circa 20 minuti, o fino a doratura.
  • Controllare la cottura con un coltello: se esce pulito, la crostata è pronta.

4. Sformatura delicata:

  • Lasciate raffreddare la crostata nella teglia per qualche minuto prima di sformarla.
  • Se si presenta qualche punto di resistenza, aiutatevi con un coltello piatto per sollevarla delicatamente.

Seguendo questi semplici consigli, direte addio alla crostata attaccata e darete il benvenuto ad una crostata perfetta, friabile e dorata, che conquisterà tutti i palati.