Cosa abbinare alle pappardelle?

Oltre la lepre: l’arte di abbinare il vino alle pappardelle

Le pappardelle, larghe e porose, sono una tela bianca pronta ad accogliere sughi ricchi e saporiti. Mentre l’abbinamento con la lepre e un robusto Barolo o Brunello di Montalcino è un classico intramontabile, esplorare nuove combinazioni può rivelarsi un’esperienza gastronomica sorprendente. La chiave sta nel comprendere l’equilibrio tra la pasta, il sugo e il vino, creando un’armonia di sapori che esalti ogni elemento.

L’abbinamento tradizionale con la lepre si basa sulla complementarietà: la struttura tannica del vino bilancia la ricchezza del sugo e la selvaggina, mentre le note fruttate e terrose si intrecciano con gli aromi del piatto. Ma cosa succede quando le pappardelle incontrano altri condimenti?

Con un ragù di cinghiale, ad esempio, potremmo optare per un Morellino di Scansano, con la sua freschezza e i suoi sentori di frutti rossi che tagliano il grasso della carne, senza sovrastare il sapore intenso. Per un ragù bianco di maiale, invece, un Vermentino di Gallura, con la sua mineralità e le note agrumate, può offrire un contrappunto rinfrescante e pulente al palato.

Se le pappardelle sono condite con un sugo di funghi porcini, un Pinot Nero dell’Oltrepò Pavese, con la sua eleganza e le note terrose, può creare un abbinamento di grande finezza. La sua struttura delicata non copre i sapori delicati dei funghi, ma li accompagna con armonia.

Anche i sughi a base di verdure si prestano a interessanti abbinamenti. Con un pesto di broccoli e mandorle, un Grechetto di Todi, con la sua sapidità e le note floreali, può esaltare la freschezza del piatto. Per un sugo di pomodoro e melanzane, un Nero d’Avola siciliano, con la sua morbidezza e i sentori di frutta matura, può creare un connubio di grande piacevolezza.

In definitiva, l’abbinamento perfetto dipende dal gusto personale e dalla specifica ricetta. Sperimentare con diverse combinazioni è il modo migliore per scoprire nuovi equilibri e apprezzare appieno la versatilità delle pappardelle e la ricchezza del panorama enologico italiano. Non abbiate paura di uscire dai sentieri battuti: potreste scoprire abbinamenti sorprendenti che delizieranno il vostro palato.