Dove si coltiva più cacao?

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Il cacao si coltiva in vaste piantagioni in Sud e Centro America, Africa occidentale (Camerun, Congo, Nigeria, Costa dAvorio) e in piccole e grandi aziende dellestremo est asiatico (Malesia, Nuova Guinea).
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Il regno del cacao: un viaggio globale sulle piantagioni più importanti

Il cacao, materia prima essenziale per l’amato cioccolato, è un dono prezioso che la natura offre in alcune regioni del mondo. Dalle foreste tropicali del Centro e Sud America alle terre fertili dell’Africa occidentale e dell’Estremo Oriente, le piantagioni di cacao coprono vaste distese, fornendo il nettare che soddisfa le nostre voglie dolci.

Africa occidentale: il cuore pulsante della produzione mondiale

L’Africa occidentale detiene il primato come principale regione produttrice di cacao, rappresentando oltre il 70% della fornitura globale. La Costa d’Avorio, con la sua fascia costiera ideale per la coltivazione del cacao, è il più grande produttore al mondo, con una produzione che supera i 2 milioni di tonnellate all’anno. Il Camerun, il Congo, la Nigeria e altri paesi della regione contribuiscono significativamente alla produzione regionale, rendendo l’Africa occidentale un vero e proprio hub per il cacao.

Centro e Sud America: tradizione e qualità

Il cacao è stato coltivato per millenni in Centro e Sud America, dove le antiche civiltà azteche e maya lo apprezzavano come una bevanda sacra. Ancora oggi, questi paesi rimangono importanti centri di produzione, con l’Ecuador, il Perù, la Colombia e il Venezuela che producono cacao di qualità pregiata, rinomato per il suo sapore ricco e il suo aroma intenso. Le piantagioni si estendono dalle basse terre tropicali alle regioni montuose, offrendo condizioni ideali per la crescita del cacao.

Estremo Oriente: espansione e innovazione

Mentre l’Africa occidentale e il Centro e Sud America sono tradizionalmente i principali fornitori di cacao, l’Estremo Oriente sta emergendo come una forza emergente nella produzione. Malesia e Nuova Guinea hanno ampliato significativamente le loro piantagioni, adottando tecniche innovative e investendo in ricerca e sviluppo. Il cacao prodotto in questa regione è noto per la sua bassa acidità e il suo profilo aromatico unico.

Il viaggio del cacao: dalla piantagione alla tavola

Il viaggio del cacao inizia nelle piantagioni, dove i baccelli di cacao crescono sugli alberi tropicali. Una volta maturi, i baccelli vengono raccolti e i semi di cacao vengono estratti e fermentati, un processo essenziale che sviluppa i caratteristici sapori e aromi del cioccolato. I semi vengono quindi essiccati e tostati, trasformati in polvere di cacao o in liquor di cacao, ingrediente base del cioccolato.

Sostenibilità e sfide

Sebbene sia una delizia per noi, la produzione di cacao può avere un impatto ambientale e sociale. Per affrontare queste sfide, vengono attuate pratiche di coltivazione sostenibile che mirano a ridurre la deforestazione, migliorare le condizioni di lavoro e garantire un reddito equo ai coltivatori. Inoltre, vengono sviluppate varietà di cacao resistenti alle malattie e al cambiamento climatico, assicurando la sostenibilità a lungo termine della produzione di cacao.

Conclusione

Il cacao è una coltura globale che collega le persone di tutto il mondo. Dalle piantagioni dell’Africa occidentale alle foreste tropicali del Sud America e alle terre emergenti dell’Estremo Oriente, i coltivatori di cacao lavorano instancabilmente per fornire il prezioso ingrediente che ci regala il piacere del cioccolato. Comprendendo la diversità e il viaggio del cacao, possiamo apprezzare la complessità e il valore di questa preziosa materia prima.