Perché il maiale è considerato carne bianca?

Il Grande Equivoco del Maiale: Bianco di Nome, Rosso di Fatto

La carne di maiale: bianca o rossa? La risposta, sorprendentemente, non è così semplice come sembra. Per molti, il maiale occupa un limbo culinario, una zona grigia tra le carni bianche, come il pollo, e quelle rosse, come il manzo. Questa percezione, radicata nella tradizione e nella cultura gastronomica, si scontra però con la realtà scientifica. Nutrizionalmente parlando, il maiale è inequivocabilmente una carne rossa.

La chiave di volta di questa discrepanza risiede nella mioglobina, una proteina contenuta nei muscoli che trasporta l’ossigeno. Le carni rosse, come il manzo e l’agnello, presentano un’elevata concentrazione di mioglobina, conferendo loro il caratteristico colore rosso intenso. Analogamente, anche la carne di maiale, a dispetto della sua classificazione popolare, mostra un livello di mioglobina significativo, posizionandola decisamente nel campo delle carni rosse. La percezione del suo colore più chiaro rispetto al manzo, ad esempio, dipende da fattori come l’età dell’animale, l’alimentazione e il metodo di allevamento, che influenzano la quantità di mioglobina presente nelle fibre muscolari.

La classificazione tradizionale, invece, si basa su un criterio prettamente zootecnico: carni bianche provenienti da animali da cortile, come pollame e coniglio; carni rosse da animali da macello come bovini, ovini e suini. Questa distinzione, seppur utile in ambito produttivo e commerciale, trascura l’aspetto nutrizionale e biochimico. L’uso comune del termine “carne bianca” per indicare il maiale è quindi una semplificazione, un retaggio di una classificazione più legata alla prassi agricola che alla composizione chimica dell’alimento.

Questa confusione terminologica ha implicazioni anche sul piano salutistico. La distinzione tra carne rossa e bianca influenza le raccomandazioni dietetiche e la percezione del valore nutrizionale dei diversi tipi di carne. Conoscere la vera natura del maiale, carne rossa per la sua composizione di mioglobina, è fondamentale per una scelta alimentare consapevole e per un’informazione corretta e precisa in ambito nutrizionale. La semplificazione linguistica, seppur comoda, rischia di oscurare informazioni cruciali per la salute e una dieta equilibrata. È dunque tempo di superare il grande equivoco e riconoscere il maiale per ciò che è, nutrizionalmente parlando: una gustosa, ma indubbiamente, carne rossa.