Qual è il frutto che contiene più calcio?

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Le albicocche contengono una piccola quantità di calcio, pari all1% del fabbisogno giornaliero per 100 grammi.
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Il calcio nella frutta: sfatiamo un mito e scopriamo le vere fonti

Spesso si sente dire che la frutta è una buona fonte di calcio. Ma è davvero così? L’esempio delle albicocche, che apportano circa l’1% del fabbisogno giornaliero di calcio per 100 grammi di prodotto, ci aiuta a sfatare questo mito. Sebbene presenti, il calcio nella frutta è generalmente in quantità minime, insufficienti a coprire il fabbisogno giornaliero. Concentrarsi sulla frutta per l’apporto di calcio, quindi, può essere fuorviante e portare a carenze nutrizionali se non si integrano altre fonti alimentari.

È importante chiarire che la frutta rimane un alimento fondamentale per una dieta sana ed equilibrata, ricca di vitamine, minerali e fibre. Tuttavia, per quanto riguarda il calcio, è necessario guardare altrove. Latticini come latte, yogurt e formaggio, ma anche alcuni vegetali a foglia verde come il cavolo nero e la rucola, sono fonti di calcio significativamente più ricche e biodisponibili. Anche le mandorle, i semi di sesamo e il tofu rappresentano valide alternative vegetali.

Focalizzarsi sull’1% di calcio presente nelle albicocche, o in altra frutta, rischia di oscurare l’importanza di consumare una varietà di alimenti per assicurarsi un apporto adeguato di tutti i nutrienti essenziali. Invece di cercare il calcio dove è presente in quantità trascurabili, è più utile costruire una dieta che includa alimenti naturalmente ricchi di questo minerale.

Inoltre, la biodisponibilità del calcio, ovvero la capacità del nostro organismo di assorbirlo ed utilizzarlo, varia a seconda degli alimenti. La presenza di ossalati e fitati in alcuni vegetali, ad esempio, può limitare l’assorbimento del calcio. Per questo motivo, è fondamentale consultare un nutrizionista o un dietologo per personalizzare la propria alimentazione e assicurarsi un apporto di calcio adeguato, soprattutto in fasi delicate come la crescita, la gravidanza e la menopausa.

In conclusione, mentre le albicocche e altra frutta offrono numerosi benefici per la salute, non rappresentano una fonte significativa di calcio. È importante adottare un approccio olistico all’alimentazione, privilegiando la varietà e la qualità degli alimenti per garantire un apporto ottimale di tutti i nutrienti, calcio incluso.