Qual è il piatto tipico salernitano?

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A Salerno, per San Matteo, si gusta la tradizionale milza ripiena, chiamata Mevza. Questantica ricetta prevede un ripieno saporito di aglio, prezzemolo e peperoncino, cotto poi in olio e aceto, regalando unesperienza gustativa intensa e aromatica.

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Oltre la Costiera: la Mevza, cuore pulsante della gastronomia salernitana

Salerno, città affacciata su un mare cristallino e culla di storia millenaria, offre ai suoi visitatori non solo panorami mozzafiato e tesori archeologici, ma anche un’esperienza culinaria autentica e ricca di sapori decisi. Se la Costiera Amalfitana ruba la scena con la sua bellezza indiscussa, la vera anima gastronomica salernitana pulsa nel cuore della città, in un piatto apparentemente semplice ma dalla storia antica e dal sapore intenso: la Mevza.

Non si tratta di un semplice piatto, ma di un vero e proprio simbolo, strettamente legato alle tradizioni e alla cultura popolare salernitana. Preparata soprattutto in occasione della festa di San Matteo, il 21 settembre, la Mevza (o milza ripiena) rappresenta un’immersione completa nella gastronomia locale, lontana dai cliché turistici e capace di raccontare un’identità profondamente radicata nel territorio.

L’ingrediente principale, la milza di vitello, viene sapientemente pulita e preparata per accogliere un ripieno che ne esalta il sapore, altrimenti delicato e poco caratterizzato. Questo cuore del piatto è un tripudio di aromi: un mix sapiente di aglio, prezzemolo fresco e peperoncino, la cui piccantezza si bilancia perfettamente con l’intensità della milza e la delicatezza del prezzemolo. La scelta degli ingredienti, spesso provenienti da piccoli produttori locali, sottolinea l’attenzione alla qualità e alla stagionalità, elementi fondamentali della vera cucina tradizionale.

Il processo di cottura, tradizionale e lento, contribuisce a rendere la Mevza un’esperienza gustativa unica. Immerse in un soffritto di olio extravergine di oliva e aceto, le milze ripiene cuociono lentamente, assorbendo gli aromi e sprigionando un profumo inebriante che avvolge l’ambiente. Il risultato è un piatto ricco di contrasti: la morbidezza della milza, la fragranza delle erbe aromatiche, la sapidità dell’aceto e il tocco di piccantezza del peperoncino, tutto in un’armonia perfetta.

La Mevza non è solo un piatto, è un racconto, una testimonianza di una cultura culinaria che si tramanda di generazione in generazione, custodendo segreti e tradizioni antiche. È un’esperienza che va oltre il semplice atto di mangiare, un’immersione sensoriale nella vera anima di Salerno, un invito a scoprire la ricchezza nascosta di una gastronomia autentica e genuina, lontana dalle mode del momento. Per chi desidera conoscere davvero Salerno, la Mevza è un’esperienza culinaria assolutamente imperdibile, un viaggio nel cuore della sua più autentica identità.