Quale frutto indurisce le feci?

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Frutta astringente, oltre al limone, comprende cachi, banane e nespole acerbe, melograno, fragole, ananas e mango. Questi frutti, grazie a tannini o altre sostanze, possono indurre una maggiore compattezza delle feci.

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I frutti che aiutano a contrastare la diarrea: attenzione a non esagerare!

La stitichezza è un problema diffuso, ma lo è altrettanto la diarrea, spesso causata da virus intestinali o intossicazioni alimentari. In questi casi, oltre a una corretta idratazione, può essere utile consumare determinati alimenti che contribuiscono a rassodare le feci. Tra questi, un ruolo importante è svolto da alcuni tipi di frutta che, grazie alla presenza di tannini o altre sostanze astringenti, aiutano a ridurre l’eccessiva fluidità delle feci.

Quali sono questi frutti “anti-diarrea”?

Oltre al limone, spesso consigliato per le sue proprietà antibatteriche, altri frutti che possono rivelarsi utili in caso di diarrea sono:

  • Cachi, banane acerbe e nespole acerbe: ricchi di tannini, particolarmente efficaci nel contrastare la diarrea.
  • Melograno: sia i chicchi che il succo di melograno hanno un effetto astringente sull’intestino.
  • Fragole, ananas e mango: sebbene meno potenti dei precedenti, anche questi frutti, consumati con moderazione, possono contribuire a rassodare le feci.

Importante: è fondamentale sottolineare che il consumo eccessivo di questi frutti, soprattutto se acerbi, può avere l’effetto opposto, peggiorando la stitichezza. È sempre consigliabile consultare il proprio medico o un nutrizionista per ricevere indicazioni personalizzate in base alle proprie esigenze.

Oltre alla frutta:

Ricordiamo che un’alimentazione sana ed equilibrata, ricca di fibre, liquidi e alimenti facilmente digeribili, è fondamentale per la salute dell’intestino e per prevenire disturbi come la diarrea.

In caso di diarrea persistente o accompagnata da altri sintomi come febbre alta, sangue nelle feci o disidratazione, è fondamentale rivolgersi immediatamente a un medico.