Quanti livelli ci sono per un Barista?

Livelli di Esperienza per i Baristi: Una Guida

Nel mondo dell’ospitalità, il ruolo del barista è cruciale per garantire un’esperienza soddisfacente ai clienti. Tuttavia, esistono diversi livelli di competenza ed esperienza che contraddistinguono i baristi.

In Italia, la classificazione dei baristi è regolata dal Contratto Collettivo Nazionale del Lavoro (CCNL). Secondo il CCNL, i baristi sono suddivisi in tre livelli:

1° Livello (Addetto alla Sala)

• Baristi con meno di 6 mesi di esperienza
• Responsabili della preparazione di bevande semplici, come caffè espresso e cappuccino
• Possono fornire un servizio al tavolo di base

2° Livello (Barista)

• Baristi con più di 6 mesi di esperienza
• Possiedono competenze nella preparazione di una vasta gamma di bevande
• Possono gestire le normali operazioni del bar, come prendere ordini, preparare bevande e pulire la postazione di lavoro

3° Livello (Capo Barista)

• Baristi con grande esperienza e competenze tecniche
• Responsabili della formazione e supervisione del personale
• Possono ideare e sviluppare nuove bevande e menu

Un barista di primo livello con una notevole esperienza e competenze può raggiungere il 2° livello del CCNL. Tuttavia, generalmente sono necessarie diverse stagioni di lavoro e ulteriori formazioni per raggiungere il livello 3 di Capo Barista.

È importante notare che la classificazione dei baristi può variare in base al tipo di attività e al numero di clienti serviti. Alcuni bar e caffetterie possono avere livelli aggiuntivi o distinzioni basate sulle competenze specialistiche, come la caffetteria artigianale o la mixologia.

In ogni caso, i clienti possono aspettarsi che i baristi con un livello di esperienza più elevato forniscano un servizio più efficiente, bevande di qualità superiore e una migliore esperienza complessiva.