Quanto costa la licenza per vendere panini?

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Aprire una paninoteca implica costi variabili. Lavvio indipendente richiede un investimento iniziale di almeno 30.000 euro, mentre laffiliazione riduce significativamente i costi, a partire da 8.000 euro. È fondamentale aprire una Partita IVA con codice Ateco 56.10.11.
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Quanto costa ottenere una licenza per vendere panini?

Aprire una paninoteca comporta costi iniziali variabili a seconda del modello di business. Questo articolo esplorerà i costi associati all’avvio indipendente e all’affiliazione a un marchio e fornirà informazioni sul processo di ottenimento della licenza richiesta.

Avvio indipendente

Per avviare una paninoteca in modo indipendente, è necessario un investimento iniziale minimo di 30.000 euro. Questo costo copre spese come:

  • Affitto del locale: L’affitto per un locale commerciale adatto può variare notevolmente a seconda della posizione e delle dimensioni.
  • Arredamento e attrezzature: Inclusi tavoli, sedie, frigoriferi, friggitrici e altri elettrodomestici da cucina.
  • Materie prime: Ingredienti come pane, carne, formaggio e verdure.
  • Salari del personale: Se assumi dipendenti, devi considerare i costi salariali e le spese previdenziali.

Affiliazione

L’affiliazione a un marchio può ridurre significativamente i costi iniziali. Le tariffe di affiliazione variano a seconda del marchio, ma in genere partono da 8.000 euro. Oltre alla tariffa di affiliazione, ci sono costi aggiuntivi da considerare, come:

  • Canone di franchising: Un pagamento mensile o trimestrale dovuto al franchisor.
  • Costi di formazione: Formazione per il personale e il titolare su come gestire la paninoteca secondo gli standard del marchio.
  • Marketing e pubblicità: Contributi finanziari per le campagne di marketing e pubblicità del marchio.

Licenza richiesta

Per vendere panini è necessario aprire una Partita IVA (Partita IVA) con il codice Ateco 56.10.11, che corrisponde a “Attività di ristorazione senza somministrazione”. Questo codice Ateco consente di svolgere attività di preparazione e vendita di panini e altri prodotti alimentari simili da asporto.

L’apertura della Partita IVA comporta il pagamento di una tassa annuale di 50 euro e costi aggiuntivi per la gestione contabile, che possono essere effettuati da un commercialista.

Conclusioni

I costi per ottenere una licenza per vendere panini variano a seconda del modello di business scelto. L’avvio indipendente richiede un investimento iniziale più elevato, mentre l’affiliazione può ridurre i costi iniziali ma comporta costi aggiuntivi in corso. È fondamentale ottenere la licenza richiesta (Partita IVA con codice Ateco 56.10.11) prima di iniziare a vendere panini.