Quanto costa la tagliata di fassona?
La tagliata di fassona, un taglio pregiato della carne bovina piemontese, è disponibile a un prezzo di circa 30 euro al chilogrammo. Il costo può variare leggermente a seconda del fornitore e del taglio specifico, ma si aggira intorno a questa cifra.
La Tagliata di Fassona: Un Viaggio nel Sapore e nel Prezzo
La tagliata di fassona è un piatto che evoca immagini di ristoranti eleganti, di serate speciali e di un gusto raffinato. Ma cosa si nasconde dietro la sua fama e, soprattutto, quanto costa questo piccolo lusso culinario? La risposta non è univoca, ma possiamo tracciare un quadro preciso per orientarci nel mondo di questo prelibato taglio di carne.
La fassona, per chi non la conoscesse, è una razza bovina autoctona del Piemonte, rinomata per la sua carne magra, tenera e dal sapore intenso. La tagliata, a sua volta, è un modo di preparare la carne che esalta al massimo le sue qualità: una fetta spessa, cotta al sangue e servita a listarelle su un letto di rucola o patate al forno, spesso condita con un filo d’olio extra vergine d’oliva e scaglie di grana.
Il prezzo della tagliata di fassona è influenzato da diversi fattori. In primo luogo, la qualità della carne. Un allevamento che rispetta il benessere animale e segue un’alimentazione controllata e naturale produrrà una carne di qualità superiore, che inevitabilmente si rifletterà nel prezzo finale.
In secondo luogo, il fornitore gioca un ruolo cruciale. La tagliata acquistata direttamente da un allevatore o da una macelleria specializzata, che seleziona con cura i propri capi, avrà un costo differente rispetto a quella acquistata in un supermercato. Il prezzo al chilogrammo, come giustamente si evince dalle informazioni di base, si aggira intorno ai 30 euro. Tuttavia, è importante sottolineare che questa cifra è un’indicazione di massima.
Variazioni di prezzo:
- Provenienza: Una carne proveniente direttamente dal Piemonte, certificata e garantita, potrebbe costare leggermente di più.
- Taglio specifico: Anche la parte del bovino da cui viene ricavata la tagliata può influenzare il prezzo. Tagli più pregiati, come il controfiletto, avranno un costo superiore.
- Ristorazione: Ovviamente, il costo della tagliata al ristorante sarà significativamente più alto rispetto all’acquisto della carne in macelleria. Nel prezzo del ristorante, infatti, rientrano i costi di gestione, la preparazione, il servizio e l’esperienza complessiva.
- Offerte e promozioni: In alcuni periodi dell’anno o presso determinate macellerie, potrebbero essere disponibili offerte speciali o promozioni sulla carne di fassona.
Consigli per l’acquisto:
Prima di acquistare la tagliata di fassona, è sempre consigliabile:
- Verificare la provenienza: Chiedere al macellaio la provenienza della carne e, se possibile, richiedere certificazioni o garanzie.
- Osservare il colore e la consistenza: La carne di fassona deve avere un colore rosso vivo e una consistenza soda ed elastica.
- Considerare il grasso: La fassona è una carne magra, ma una leggera marezzatura di grasso (infiltrazioni di grasso nel muscolo) contribuisce a rendere la carne più tenera e saporita.
- Affidarsi a un macellaio di fiducia: Un buon macellaio saprà consigliare il taglio migliore e fornire informazioni dettagliate sulla provenienza e la qualità della carne.
In conclusione, la tagliata di fassona rappresenta un piccolo investimento per un’esperienza gastronomica di alto livello. Il prezzo, pur essendo un fattore importante, non deve essere l’unico criterio di scelta. Prestando attenzione alla qualità, alla provenienza e al fornitore, si potrà gustare appieno la bontà di questa eccellenza piemontese, trasformando una semplice cena in un vero e proprio viaggio nel sapore.
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