Quanto costa un chilo di filetto di manzo?

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Il filetto di manzo è considerato il taglio più pregiato e costoso. Il suo prezzo al chilo varia significativamente in base a diversi fattori, attestandosi generalmente in una fascia compresa tra i 25 e i 50 euro. Questa variazione dipende da qualità, provenienza e macelleria.

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Il Filetto di Manzo: Un Lusso dal Prezzo Variabile

Il filetto di manzo, apprezzato per la sua tenera consistenza e il sapore delicato, rappresenta l’apice della gastronomia bovina. Considerato il taglio più pregiato, il suo prezzo al chilo, tuttavia, non è affatto uniforme e riflette una complessa rete di fattori che ne determinano il valore. Attestandosi generalmente tra i 25 e i 50 euro al chilogrammo, la forbice di prezzo è significativa e necessita di un’analisi più approfondita.

La qualità della carne è il fattore determinante. Un filetto proveniente da animali allevati al pascolo, con una dieta controllata e un benessere assicurato, si posizionerà inevitabilmente nella fascia alta del mercato. La razza bovina influisce altrettanto: razze note per la qualità della carne, come la Fassona piemontese o la Kobe giapponese, garantiscono un prezzo decisamente superiore. L’età dell’animale è un altro elemento cruciale: un filetto proveniente da un animale giovane sarà più tenero e, di conseguenza, più costoso.

La provenienza geografica gioca un ruolo importante. Un filetto di manzo di origine certificata, proveniente da aree con rigidi controlli sulla filiera produttiva, avrà un costo maggiore rispetto a un taglio di origine meno tracciabile. La stagionalità può anche influire sul prezzo: la disponibilità del prodotto, influenzata da fattori climatici e di allevamento, può determinare fluttuazioni nel corso dell’anno.

Infine, il contesto di vendita incide direttamente sul prezzo finale. Macellerie di alta qualità, che selezionano accuratamente i tagli e offrono un servizio di consulenza esperto, tendono a praticare prezzi più elevati rispetto ai supermercati o a macellerie di dimensioni minori. La presentazione del prodotto, il confezionamento e la gestione della catena del freddo contribuiscono ulteriormente a definire il prezzo finale.

In conclusione, il prezzo di un chilo di filetto di manzo, pur essendo generalmente compreso tra i 25 e i 50 euro, è un indicatore complesso che riflette la qualità intrinseca del prodotto, la sua provenienza e la sua collocazione nella filiera di vendita. Scegliere un filetto di manzo significa scegliere un’esperienza sensoriale di alto livello, ma anche una consapevolezza del percorso che ha portato quel prezioso taglio sulla nostra tavola. Un acquisto che, dunque, va ben oltre il semplice costo al chilo.