Chi detrae può essere diverso dal proprietario?

I beneficiari della detrazione ristrutturazioni: non solo i proprietari

Il bonus ristrutturazioni, una misura fiscale agevolativa introdotta in Italia, consente di detrarre dalle tasse parte delle spese sostenute per interventi di ristrutturazione edilizia. Tuttavia, è importante sapere che per usufruire di questa detrazione non è necessario essere necessariamente proprietari dell’immobile interessato.

Oltre ai proprietari, anche altre categorie di persone possono beneficiare della detrazione ristrutturazioni. Nello specifico, l’Agenzia delle Entrate riconosce il diritto alla detrazione anche a:

• Nudi proprietari
  In questo caso, si tratta di coloro che hanno la proprietà dell’immobile ma non il diritto di utilizzarlo. Ad esempio, chi ha ereditato una casa ma non ha ancora accettato l’eredità.

• Titolari di diritti reali di godimento
  Rientrano in questa categoria:

  • Usufruttuari
    Coloro che hanno il diritto di usare e godere di un immobile di proprietà altrui.
  • Usuari
    Coloro che hanno il diritto di usare e godere di un immobile gratuitamente.
  • Abitandi
    Coloro che hanno il diritto di abitare in un immobile altrui.
  • Superficiari
    Coloro che hanno il diritto di costruire o mantenere una costruzione su un terreno altrui.

È importante sottolineare che, anche se non è richiesto il possesso della proprietà, per poter usufruire della detrazione è necessario che il beneficiario abbia sostenuto direttamente le spese di ristrutturazione e che abbia un diritto di godimento sull’immobile.

Inoltre, è bene ricordare che la detrazione ristrutturazioni è soggetta a specifici limiti e requisiti. Per maggiori informazioni, si consiglia di consultare la guida ufficiale dell’Agenzia delle Entrate o di rivolgersi a un professionista del settore.