Chi può usufruire del bonus ristrutturazione 2024?
Bonus Ristrutturazione 2024: Guida all’Eligibilità
Il Bonus Ristrutturazione è un’agevolazione fiscale introdotta dal Governo italiano per incentivare gli interventi di ristrutturazione e manutenzione edilizia. L’edizione 2024 del bonus si caratterizza per alcune modifiche e novità rispetto agli anni precedenti.
Destinatari del Bonus Ristrutturazione 2024
Come precisato dal contenuto fornito, il Bonus Ristrutturazione 2024 è aperto a tutti i contribuenti IRPEF, indipendentemente dal fatto che siano residenti o meno in Italia. Pertanto, i destinatari idonei sono:
- Proprietari: Individui che possiedono un immobile in modo esclusivo o in comproprietà.
- Nudi proprietari: Titolari del solo diritto di proprietà di un immobile, mentre il diritto di usufrutto viene detenuto da un altro soggetto.
- Titolari di diritti reali di godimento: Persone che hanno la possibilità di utilizzare un immobile senza esserne proprietarie, come nel caso di usufruttuari, utenti o titolari del diritto di abitazione o di superficie.
Esempi pratici
Per comprendere meglio l’applicabilità del Bonus Ristrutturazione 2024, consideriamo alcuni esempi:
- Mario, proprietario: Mario è l’unico proprietario di un appartamento e decide di effettuare lavori di ristrutturazione. È idoneo al Bonus Ristrutturazione.
- Sofia, nuda proprietaria: Sofia ha acquistato un appartamento, ma ha concesso l’usufrutto a sua madre. Nonostante non abbia il possesso dell’immobile, Sofia può comunque usufruire del Bonus Ristrutturazione in quanto è ancora la nuda proprietaria.
- Luca, usufruttuario: Luca ha il diritto di usufruire dell’appartamento di sua zia. Può beneficiare del Bonus Ristrutturazione per gli interventi che effettua sull’immobile.
È importante notare che l’idoneità al Bonus Ristrutturazione 2024 non dipende dall’occupazione dell’immobile. Ciò significa che anche i proprietari che non utilizzano l’immobile come residenza principale possono usufruire dell’agevolazione fiscale.
Per ulteriori informazioni e per verificare la propria idoneità, si consiglia di consultare un commercialista o di visitare il sito web dell’Agenzia delle Entrate.
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