Cosa rientra nel bonus ristrutturazioni?
- Quale aliquota di detrazione prevede il bonus ristrutturazioni?
- Quali lavori di ristrutturazione si possono fare con 20.000 euro?
- Quali sono i lavori che rientrano nella detrazione del 50%?
- Che lavori rientrano nel bonus ristrutturazione 2024?
- Cosa indossare per andare a camminare?
- Quanti fagioli si possono mangiare per la dieta?
Bonus Ristrutturazioni: guida completa agli interventi ammessi
Il Bonus Ristrutturazioni è un’agevolazione fiscale che consente ai contribuenti di detrarre dall’IRPEF le spese sostenute per interventi di ristrutturazione edilizia su parti comuni condominiali o su singole unità immobiliari residenziali.
Interventi ammessi
Per poter beneficiare del Bonus Ristrutturazioni, gli interventi devono rientrare nelle seguenti categorie:
- Rinnovo delle finiture interne ed esterne: pavimenti, intonaci, tinteggiatura, controsoffitti, rivestimenti, opere di lattoneria.
- Sostituzione degli infissi: finestre, porte-finestre, oscuranti, persiane.
- Impermeabilizzazione di tetti e terrazze: isolamento e rifacimento coperture.
- Lavori di riparazione, rinnovamento e sostituzione: volti a migliorare l’efficienza energetica o la sicurezza strutturale dell’immobile, come l’installazione di caldaie a condensazione, pannelli solari, sistemi antintrusione.
Requisiti
Gli interventi devono rispettare i seguenti requisiti:
- Realizzati su immobili a uso abitativo.
- Eseguiti da ditte qualificate e documentati da fatture e ricevute.
- Pagati tramite bonifico bancario o postale con la causale specifica “Bonus Ristrutturazioni”.
- Limitati a un ammontare massimo di 96.000 euro per unità immobiliare.
Agevolazione
Il Bonus Ristrutturazioni prevede una detrazione dall’IRPEF del 50% delle spese sostenute, ripartita in 10 quote annuali di pari importo.
Casi particolari
- Per gli interventi sulle parti comuni condominiali, la detrazione spetta a ciascun condomino in proporzione alle spese sostenute.
- Per i lavori eseguiti su edifici vincolati ai sensi del Codice dei Beni Culturali, la detrazione è maggiorata al 65%.
- In caso di lavori che comportano una riduzione del rischio sismico, la detrazione è maggiorata al 90% e il limite di spesa sale a 96.000 euro per anno.
Documentazione da conservare
Per poter usufruire del Bonus Ristrutturazioni è necessario conservare la seguente documentazione:
- Fatture e ricevute attestanti le spese sostenute.
- Bonifici bancari o postali effettuati per il pagamento dei lavori.
- Dichiarazione di conformità edilizia o permesso di costruire.
- Certificato di agibilità o abitabilità.
- Copia della comunicazione di inizio lavori (CILA).
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