Cosa rientra nel bonus ristrutturazioni?

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Interventi ammessi comprendono: rinnovo finiture interne ed esterne (pavimenti, intonaci, tinteggiatura), sostituzione infissi, impermeabilizzazione tetti e terrazze. Si tratta di lavori di riparazione, rinnovamento e sostituzione volti a migliorare lefficienza energetica o la sicurezza strutturale dellimmobile.
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Bonus Ristrutturazioni: guida completa agli interventi ammessi

Il Bonus Ristrutturazioni è un’agevolazione fiscale che consente ai contribuenti di detrarre dall’IRPEF le spese sostenute per interventi di ristrutturazione edilizia su parti comuni condominiali o su singole unità immobiliari residenziali.

Interventi ammessi

Per poter beneficiare del Bonus Ristrutturazioni, gli interventi devono rientrare nelle seguenti categorie:

  • Rinnovo delle finiture interne ed esterne: pavimenti, intonaci, tinteggiatura, controsoffitti, rivestimenti, opere di lattoneria.
  • Sostituzione degli infissi: finestre, porte-finestre, oscuranti, persiane.
  • Impermeabilizzazione di tetti e terrazze: isolamento e rifacimento coperture.
  • Lavori di riparazione, rinnovamento e sostituzione: volti a migliorare l’efficienza energetica o la sicurezza strutturale dell’immobile, come l’installazione di caldaie a condensazione, pannelli solari, sistemi antintrusione.

Requisiti

Gli interventi devono rispettare i seguenti requisiti:

  • Realizzati su immobili a uso abitativo.
  • Eseguiti da ditte qualificate e documentati da fatture e ricevute.
  • Pagati tramite bonifico bancario o postale con la causale specifica “Bonus Ristrutturazioni”.
  • Limitati a un ammontare massimo di 96.000 euro per unità immobiliare.

Agevolazione

Il Bonus Ristrutturazioni prevede una detrazione dall’IRPEF del 50% delle spese sostenute, ripartita in 10 quote annuali di pari importo.

Casi particolari

  • Per gli interventi sulle parti comuni condominiali, la detrazione spetta a ciascun condomino in proporzione alle spese sostenute.
  • Per i lavori eseguiti su edifici vincolati ai sensi del Codice dei Beni Culturali, la detrazione è maggiorata al 65%.
  • In caso di lavori che comportano una riduzione del rischio sismico, la detrazione è maggiorata al 90% e il limite di spesa sale a 96.000 euro per anno.

Documentazione da conservare

Per poter usufruire del Bonus Ristrutturazioni è necessario conservare la seguente documentazione:

  • Fatture e ricevute attestanti le spese sostenute.
  • Bonifici bancari o postali effettuati per il pagamento dei lavori.
  • Dichiarazione di conformità edilizia o permesso di costruire.
  • Certificato di agibilità o abitabilità.
  • Copia della comunicazione di inizio lavori (CILA).