Dove conviene investire in montagna?

Investire in montagna: guida alle località più care

Il mercato immobiliare montano italiano continua a registrare prezzi elevati, con diverse località che si confermano tra le più costose per investimenti immobiliari.

Secondo una recente classifica, Madonna di Campiglio si aggiudica il primato delle località montane più care, con un prezzo medio di 9.500 euro al metro quadro per gli immobili. Questo dato conferma la sua posizione di destinazione esclusiva e ricercata per l’acquisto di seconde case e appartamenti per le vacanze.

Le altre località della top five rientrano anch’esse in una fascia di prezzo elevata:

• Cortina d’Ampezzo: 8.500 euro/mq
• Val Gardena: 8.000 euro/mq
• Livigno: 7.000 euro/mq
• Cervinia: 6.500 euro/mq

Queste località sono rinomate per il loro fascino alpino, le eccellenti strutture turistiche e il vivace après-ski, che le rendono mete ambite per investitori alla ricerca di proprietà di lusso.

Fattori che influenzano i prezzi elevati

Diversi fattori contribuiscono ai prezzi elevati del mercato immobiliare montano italiano:

• Escrescità del terreno: le aree edificabili in montagna sono limitate, con conseguente aumento della domanda e dei prezzi.
• Valore paesaggistico: la bellezza naturale delle Dolomiti e delle Alpi italiane è un fattore trainante dei prezzi degli immobili.
• Domanda elevata: l’Italia è una destinazione turistica popolare, con un numero crescente di visitatori interessati ad acquistare proprietà per le vacanze.
• Investimenti esteri: gli investitori stranieri sono attratti dal mercato immobiliare montano italiano come forma di investimento sicuro e redditizio.

Conviene investire in montagna?

Investire in montagna può essere un investimento intelligente per coloro che sono in grado di permetterselo. Il valore degli immobili nelle località più esclusive è generalmente stabile o in crescita, rendendoli un deposito sicuro di valore.

Inoltre, le proprietà in montagna possono essere affittate con profitto durante i periodi di alta stagione, fornendo così una fonte di reddito aggiuntivo.

Tuttavia, è importante considerare i costi associati all’acquisto e alla manutenzione di una proprietà in montagna, come le tasse di proprietà, le spese condominiali e gli eventuali lavori di ristrutturazione.