Quanto rende un appartamento in affitto a Venezia?

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A Venezia, i canoni di locazione per gli appartamenti sono aumentati del 16% rispetto a dicembre 2023, raggiungendo una media di 21 euro al metro quadro.
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La Serenissima si fa sempre più cara: affitti alle stelle a Venezia

Venezia, città lagunare unica al mondo, continua ad esercitare un fascino irresistibile su turisti e residenti. Tuttavia, questa bellezza senza tempo ha un prezzo, e non solo per i souvenir. Negli ultimi mesi, il mercato immobiliare veneziano ha subito una vera e propria impennata, con i canoni di locazione che hanno raggiunto cifre da capogiro.

Secondo i dati più recenti, a dicembre 2023 si è registrato un aumento del 16% rispetto all’anno precedente, portando il prezzo medio al metro quadro a ben 21 euro. Questo significa che affittare un appartamento di 50 metri quadri nel centro storico può costare oltre 1000 euro al mese, una cifra che mette a dura prova le tasche di molti.

Ma quali sono le ragioni di questo rincaro? Diversi i fattori in gioco, a partire dalla pressione turistica, che dopo la pandemia è tornata a livelli pre-Covid. La domanda di alloggi per brevi periodi, alimentata da piattaforme come Airbnb, ha spinto molti proprietari a preferire questa soluzione più redditizia rispetto ai contratti di lunga durata.

A questo si aggiunge la carenza di immobili disponibili, dovuta alla conformazione stessa della città lagunare, dove lo spazio è un bene prezioso. La costruzione di nuove abitazioni è limitata, e la ristrutturazione di quelle esistenti è spesso lunga e costosa.

Le conseguenze di questa situazione sono evidenti. Da un lato, i giovani e le famiglie faticano a trovare un alloggio a prezzi accessibili, con il rischio di un progressivo spopolamento del centro storico. Dall’altro, la vivibilità stessa di Venezia è messa a dura prova, con la crescente presenza di turisti che rischia di snaturare l’identità della città.

Cosa fare dunque? Servono soluzioni concrete per arginare il problema. Si potrebbe pensare a incentivi per i proprietari che scelgono di affittare a lungo termine, a una regolamentazione più stringente degli affitti brevi, e a investimenti per la riqualificazione di aree periferiche, in modo da offrire alternative abitative al di fuori del centro storico.

Venezia è un patrimonio dell’umanità, e come tale va tutelata. La sfida è trovare un equilibrio tra la salvaguardia della sua bellezza e la necessità di garantire una vita dignitosa ai suoi abitanti. Solo così la Serenissima potrà continuare ad incantare il mondo con la sua magia senza tempo.