Come viene calcolato l'esonero Ivs?

15 visite
Lesonero IVS varia in base alla retribuzione imponibile. È del 2% se inferiore a 2.692€, o del 3% se inferiore a 1.923€. Applicabile a tutti i lavoratori, tranne i domestici.
Commenti 0 mi piace

Calcolo dell’Esonero Contributivo IVS: Una Semplice Guida

L’esonero contributivo IVS (Invalidità, Vecchiaia e Superstiti) è una detrazione sulla base contributiva degli assicurati prevista dalla legislazione italiana e destinata a ridurre il carico fiscale su alcune categorie di lavoratori. La sua applicazione varia in base alla retribuzione imponibile del lavoratore.

Categorie di Lavoratori Beneficiari

L’esonero IVS si applica a tutti i lavoratori dipendenti e autonomi, ad eccezione dei lavoratori domestici.

Modalità di Calcolo

L’esonero IVS viene applicato sulla retribuzione imponibile del lavoratore, cioè la base su cui vengono calcolati i contributi previdenziali. La percentuale di esonero varia a seconda dell’importo della retribuzione imponibile:

  • Se la retribuzione imponibile è inferiore a 2.692 euro, l’esonero è pari al 2%.
  • Se la retribuzione imponibile è inferiore a 1.923 euro, l’esonero è pari al 3%.

Esempio di Calcolo

Supponiamo che un lavoratore abbia una retribuzione imponibile di 2.000 euro. In questo caso, l’esonero IVS sarà pari al 3%, cioè 60 euro.

Implicazioni

L’esonero IVS rappresenta un beneficio economico per i lavoratori, in quanto riduce l’importo dei contributi previdenziali da versare. Questo può avere un impatto positivo sul salario netto del lavoratore e sulla sua pensione futura.

Oltre all’esonero IVS, esistono altri tipi di esoneri contributivi previsti dalla normativa italiana, come l’esonero per i lavoratori over 50 e l’esonero per i lavoratori disoccupati. Questi esoneri sono progettati per sostenere categorie di lavoratori specifici e ridurre il loro carico fiscale.