Quando è vietata la pesca in mare?

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La pesca in mare in Italia è proibita dalle ore 22:00 alle 06:00. Leccezione riguarda alcune zone costiere con presenza di specie marine particolari.
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Quando è vietata la pesca in mare in Italia?

In Italia, la pesca in mare è regolamentata da una serie di leggi e decreti al fine di proteggere le risorse ittiche e garantire la sostenibilità dell’attività. Una delle norme fondamentali in materia è l’istituzione di un periodo di fermo pesca, ovvero un intervallo di tempo durante il quale è vietato esercitare l’attività di pesca.

Divieto generale

In generale, la pesca in mare in Italia è vietata dalle ore 22:00 alle 06:00 del giorno successivo, come stabilito dall’art. 10 del Decreto Ministeriale 17 marzo 2003. Questa disposizione si applica a tutte le acque marine italiane, ad eccezione di alcune zone costiere che ospitano specie marine particolari.

Eccezioni

L’art. 11 dello stesso Decreto Ministeriale prevede delle eccezioni al divieto generale di pesca durante le ore notturne. Tali eccezioni sono consentite solo previa autorizzazione dell’Autorità competente e riguardano le seguenti attività:

  • Pesca con il palangaro da fondo
  • Pesca con reti a strascico
  • Pesca con nasse e trappole
  • Pesca di specie ittiche particolari, come il tonno rosso

Le autorizzazioni per le attività di pesca eccezionali vengono rilasciate dalle Regioni competenti e devono specificare le zone, le specie target e il periodo in cui è consentita la pesca.

Motivi del divieto

Il periodo di fermo pesca notturno è stato istituito per garantire una serie di obiettivi, tra cui:

  • Protezione delle specie ittiche: Le ore notturne sono un momento critico per i pesci, poiché si alimentano e si riproducono. Limitare la pesca durante questo periodo aiuta a preservare le popolazioni ittiche.
  • Salvaguardia degli ecosistemi marini: La pesca notturna può avere un impatto negativo sugli ecosistemi marini, come la distruzione delle praterie di Posidonia e la cattura accidentale di specie non target.
  • Sicurezza dei pescatori: Pescare di notte comporta maggiori rischi per i pescatori, poiché la visibilità è ridotta e le condizioni meteorologiche possono essere più imprevedibili.

Conclusioni

Il divieto di pesca in mare durante le ore notturne è una misura importante per garantire la sostenibilità della pesca e la protezione delle risorse ittiche in Italia. Tuttavia, sono previste alcune eccezioni per attività di pesca particolari, che devono essere autorizzate dalle Autorità competenti e svolte in conformità con le specifiche condizioni stabilite.