Che bonus ci sono per chi partorisce?

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Il Bonus Mamma Domani prevede un contributo una tantum di 800 euro erogato dallINPS per ogni nascita, adozione o affidamento.
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Bonus Mamma Domani: un sostegno economico alle famiglie italiane

Il Bonus Mamma Domani, introdotto nel 2017, è un contributo economico una tantum erogato dall’INPS per ogni nascita, adozione o affidamento. Questo beneficio mira a sostenere le famiglie italiane nell’affrontare le spese legate all’arrivo di un nuovo membro.

Importo e requisiti

L’importo del Bonus Mamma Domani è di 800 euro per ogni figlio nato, adottato o affidato. Per averne diritto, è necessario soddisfare i seguenti requisiti:

  • Essere cittadini italiani o dell’Unione Europea
  • Resiedere in Italia
  • Essere in possesso di un ISEE inferiore a 40.000 euro

È importante notare che il Bonus Mamma Domani non è legato al reddito dei genitori. Pertanto, anche le famiglie con redditi elevati possono richiedere il beneficio, purché soddisfino il requisito ISEE.

Modalità di richiesta

Per richiedere il Bonus Mamma Domani, è necessario presentare una domanda all’INPS entro 90 giorni dalla nascita o dall’avvenuta adozione o affidamento. La domanda può essere inoltrata online tramite il servizio dedicato sul sito dell’INPS, oppure tramite contact center al numero 803.164 gratuito da fisso, o 06164164 da cellulare (a pagamento).

Documentazione necessaria

Al momento della presentazione della domanda, è necessario allegare la seguente documentazione:

  • Certificato di nascita, adozione o affidamento
  • Documento di identità del richiedente
  • Dichiarazione ISEE in corso di validità

Erogazione

Se la domanda viene accettata, il Bonus Mamma Domani viene erogato direttamente sul conto corrente indicato dal richiedente. In genere, l’erogazione avviene entro 60 giorni dalla presentazione della domanda.

Conclusioni

Il Bonus Mamma Domani rappresenta un sostegno economico concreto alle famiglie italiane nell’affrontare le spese legate alla nascita, adozione o affidamento di un figlio. Il beneficio è semplice da richiedere e non è legato al reddito dei genitori, rendendolo accessibile a un’ampia fascia della popolazione.