Cosa prevede il bonus mamme 2024?

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Il Bonus Mamme 2024, previsto dalla legge di bilancio, prevede lesenzione contributiva previdenziale fino a 3.000 euro annui per le lavoratrici. È applicabile anche a coppie con due figli, in via sperimentale.
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Bonus Mamme 2024: Agevolazioni per le lavoratrici

Il Bonus Mamme, introdotto dalla Legge di Bilancio 2023, offre un significativo sostegno alle lavoratrici italiane con figli. Questo beneficio, prorogato anche per l’anno 2024, mira a favorire la conciliazione tra lavoro e vita familiare, promuovendo la parità di genere nel mondo del lavoro.

Esonero contributivo previdenziale

Il Bonus Mamme consiste in un’esenzione contributiva previdenziale pari a un massimo di 3.000 euro all’anno. Questa agevolazione si applica alle lavoratrici dipendenti, autonome e iscritte alla Gestione Separata INPS, che abbiano a carico figli minori o maggiorenni fino ai 21 anni, purché iscritti a un istituto scolastico statale o paritario.

Estensione alle coppie con due figli

Per l’anno 2024, il Bonus Mamme viene esteso alle coppie con due figli, in via sperimentale. In questo caso, l’esonero contributivo sarà pari a 2.500 euro per ciascun figlio.

Come richiedere il bonus

Per ottenere il Bonus Mamme, le lavoratrici interessate devono presentare un’apposita domanda all’INPS entro il 31 gennaio 2024. La domanda può essere inoltrata tramite il portale web dell’INPS o tramite i patronati e le CAF.

Requisiti

Oltre ai requisiti di cui sopra, per accedere al Bonus Mamme è necessario soddisfare le seguenti condizioni:

  • Avere un reddito da lavoro dipendente o autonomo non superiore a 50.000 euro lordi annui;
  • Essere in possesso della cittadinanza italiana o di un permesso di soggiorno in corso di validità;
  • Non essere percettori di altre forme di esonero contributivo previdenziale;
  • Essere regolarmente iscritte al Fondo Pensione Lavoratori Dipendenti (FPLD) o alla Gestione Separata INPS.

Benefici

Il Bonus Mamme offre numerosi vantaggi alle lavoratrici, tra cui:

  • Maggiore disponibilità economica per le spese dedicate alla cura dei figli;
  • Incentivo a proseguire l’attività lavorativa anche in presenza di figli a carico;
  • Contribuisce a ridurre il divario di genere nel mondo del lavoro, favorendo la permanenza delle donne nel mercato occupazionale.

Il Bonus Mamme rappresenta un importante passo avanti nell’ambito delle politiche di sostegno alla genitorialità e alla conciliazione tra lavoro e vita familiare. Questo beneficio offre alle lavoratrici italiane un concreto aiuto economico e un riconoscimento del loro prezioso ruolo nella società.