Quali farmaci provocano galattorrea?

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La galattorrea, in assenza di disturbi mestruali, spesso deriva dalluso di medicinali. Tra questi, antidepressivi triciclici, oppioidi, contraccettivi orali e neurolettici sono noti per indurre questa secrezione lattiginosa mammaria.

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Galattorrea farmaco-indotta: farmaci che ne sono la causa

La galattorrea, ovvero la secrezione lattiginosa dal seno al di fuori del periodo dell’allattamento, è spesso causata da condizioni ormonali, come gravidanza, allattamento o disturbi della ghiandola pituitaria. Tuttavia, in alcuni casi, la galattorrea può anche essere indotta dall’uso di determinati farmaci.

I seguenti farmaci sono noti per provocare galattorrea, in particolare in assenza di alterazioni mestruali:

  • Antidepressivi triciclici: Questi farmaci, come l’amitriptilina e l’imipramina, aumentano i livelli di prolattina, un ormone che stimola la produzione di latte.
  • Oppioidi: Gli oppioidi, come la codeina e la morfina, possono anche aumentare i livelli di prolattina.
  • Contraccettivi orali: Alcuni tipi di contraccettivi orali contengono estrogeni, che possono stimolare la ghiandola pituitaria a rilasciare più prolattina.
  • Neurolettici: Questi farmaci, come l’aloperidolo e la clozapina, vengono utilizzati per trattare disturbi psichiatrici e possono anche causare iperprolattinemia, ovvero livelli elevati di prolattina.

Il meccanismo esatto con cui questi farmaci inducono la galattorrea non è completamente chiaro, ma si ritiene che coinvolgano un’interazione con i recettori dopaminergici. La dopamina è un neurotrasmettitore che inibisce la secrezione di prolattina. Pertanto, i farmaci che bloccano i recettori dopaminergici possono portare ad un aumento dei livelli di prolattina e alla conseguente galattorrea.

È importante notare che la galattorrea indotta da farmaci di solito scompare una volta che il farmaco viene sospeso. Tuttavia, se la galattorrea persiste o viene accompagnata da altri sintomi, come irregolarità mestruali o difficoltà a rimanere incinta, è essenziale consultare un medico per escludere altre possibili cause sottostanti.