Che colore sono le feci con il tumore al colon?

Il Segnale Silenzioso: Come le Feci Possono Rivelare un Tumore al Colon

Il tumore al colon-retto, seppur spesso asintomatico nelle sue fasi iniziali, può manifestare alcuni segnali d’allarme, tra cui alterazioni significative dell’aspetto delle feci. Ignorare questi segnali può avere conseguenze gravi, sottolineando l’importanza di una diagnosi precoce. Uno di questi segnali, spesso sottovalutato, è proprio il cambiamento del colore delle feci.

Mentre la colorazione delle feci può variare naturalmente in base all’alimentazione, un’alterazione persistente e significativa merita attenzione. Un sintomo particolarmente indicativo di un possibile problema è la comparsa di feci di colore scuro, quasi nero, talvolta descritto come simile a “marmellata di prugne”. Questo aspetto non è dovuto a un’alimentazione ricca di determinati cibi, ma alla presenza di sangue digerito nell’apparato gastrointestinale. Il sangue, a contatto con i succhi gastrici, subisce una trasformazione chimica che ne altera il colore, conferendo alle feci quella tipica tonalità scura.

È fondamentale distinguere questo sintomo da altre cause di feci scure, come l’assunzione di determinati farmaci (es. ferro) o il consumo di alimenti particolarmente pigmentati (es. liquirizia). Tuttavia, se il cambiamento di colore persiste, è accompagnato da altri sintomi e non si trova una spiegazione plausibile legata all’alimentazione o all’assunzione di farmaci, è indispensabile consultare un medico.

Oltre al colore scuro, la presenza di sangue digerito nelle feci può manifestarsi anche con la presenza di coaguli visibili, che conferiscono una consistenza anomala e irregolare alle stesse. Anche una variazione persistente nella consistenza delle feci, ad esempio la comparsa di diarrea o stitichezza cronica, può essere un sintomo correlato ad un tumore al colon, anche in assenza di sangue visibile.

In definitiva, la comparsa di feci scure, simili a marmellata di prugne, accompagnate da alterazioni della consistenza e/o dalla presenza di coaguli, non deve essere sottovalutata. Non si tratta di una diagnosi, ma di un segnale d’allarme che richiede una valutazione medica accurata, possibilmente attraverso indagini come la colonscopia, per accertare la presenza o meno di un tumore al colon. Ricorda: la diagnosi precoce è fondamentale per un esito positivo e la tempestiva individuazione di un eventuale problema salva vite. Non esitare a contattare il tuo medico di famiglia o uno specialista gastroenterologo se noti cambiamenti significativi e persistenti nel colore e nella consistenza delle tue feci.