Come funziona il primo colloquio al SerT?

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Il primo colloquio al SerT si svolge con lutente e, se possibile, con la sua famiglia. In questa occasione si discute la situazione e il programma di recupero offerto. Un secondo incontro, individuale, servirà ad approfondire la motivazione dellutente.
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Il Primo Colloquio al SerT: Un’Opportunità di Inizio di Recupero

Il SerT (Servizio di Cure per le Dipendenze) rappresenta un punto fondamentale per chi si trova ad affrontare difficoltà legate alle dipendenze. Il primo colloquio al SerT è un momento cruciale, un’opportunità di ascolto e di inquadramento della situazione che precede l’inizio del percorso di recupero. Non si tratta di un’interrogazione, ma di un’occasione per costruire un ponte tra la difficoltà e la soluzione.

L’approccio al SerT si contraddistingue per la sua attenzione alla persona nella sua interezza. Il colloquio iniziale non è un monologo, ma un dialogo costruttivo. L’utente, al centro del processo, viene accompagnato in un percorso di esplorazione della sua situazione, delle sue difficoltà e delle sue motivazioni. Se possibile, la famiglia è coinvolta, contribuendo a un’analisi più completa e a una migliore comprensione del contesto di vita dell’utente. Questo coinvolgimento è fondamentale, soprattutto nelle situazioni complesse, perché permette di considerare le dinamiche relazionali che possono incidere sul percorso di recupero.

Durante il primo colloquio, vengono esplorate le diverse aree problematiche legate alla dipendenza, dalla comprensione della sostanza o comportamento oggetto della dipendenza, all’identificazione dei fattori scatenanti e dei possibili trigger. Importantissima è la comprensione del vissuto soggettivo dell’utente, permettendo di individuare un percorso di intervento mirato. Viene inoltre presentato il programma di recupero offerto dal SerT, con una chiara spiegazione delle diverse fasi e delle attività previste. L’obiettivo non è solo informare, ma anche orientare, permettendo all’utente di comprendere se il percorso proposto rispecchia le sue esigenze e le sue aspettative.

Un aspetto cruciale è la motivazione dell’utente. Un secondo incontro, questa volta individuale, è dedicato proprio ad approfondire questa dimensione. L’obiettivo è quello di valutare il livello di motivazione all’interno del processo di cambiamento e di individuare i punti di forza e di debolezza che potrebbero emergere durante il percorso. Questo dialogo, volto ad accrescere l’autoconsapevolezza, è fondamentale per creare un’alleanza terapeutica forte e duratura, e per rendere l’utente partecipe attivo del proprio percorso.

In sintesi, il primo colloquio al SerT è un momento delicato e fondamentale. Esso non è solo una fase burocratica, ma un’opportunità preziosa per iniziare un percorso di cambiamento, un’occasione per comprendere la situazione e per costruire una strategia di intervento condivisa. La presenza attiva dell’utente e, se possibile, della sua famiglia, insieme all’approccio individualizzato del Servizio, rappresentano la chiave per un percorso di recupero efficace e duraturo.