Come sono le feci di chi ha un tumore al colon?

Le Feci e il Tumore al Colon-Retto: Un Campanello d’Allarme da Non Ignorare

Il tumore al colon-retto è una patologia insidiosa che, purtroppo, si manifesta spesso in modo silente nelle sue fasi iniziali. La consapevolezza dei possibili segnali d’allarme è cruciale per una diagnosi precoce e, di conseguenza, per un trattamento più efficace. Uno di questi segnali, spesso trascurato o minimizzato, riguarda l’aspetto delle feci.

È fondamentale sottolineare che alterazioni occasionali dell’alvo (stipsi, diarrea, ecc.) sono comuni e raramente indicano la presenza di un tumore. Tuttavia, cambiamenti persistenti e accompagnati da altri sintomi meritano un’attenta valutazione medica.

Cosa cercare nelle feci che potrebbe suggerire un problema:

Il sintomo più frequente e significativo associato al tumore al colon-retto è la presenza di sangue nelle feci. Questo sanguinamento può manifestarsi in modi diversi:

• Sangue rosso vivo: Questo tipo di sanguinamento è più comune nei tumori del retto, la parte terminale dell’intestino crasso. Il sangue può apparire come striature rosse sulla superficie delle feci, o come gocce che cadono nel water dopo la defecazione. Questo perché il tumore è più vicino all’ano e il sangue non ha il tempo di ossidarsi e cambiare colore.

• Sangue scuro o feci nere (melena): Questo indica un sanguinamento più alto nel tratto digestivo, ad esempio nel colon. Il sangue ha subito un processo di digestione e ossidazione, assumendo un colore scuro e catramoso. La melena è un segnale d’allarme molto importante che richiede un’attenzione medica immediata.

• Sangue occulto: In alcuni casi, il sanguinamento è impercettibile a occhio nudo. Si parla di “sangue occulto nelle feci”, che può essere rilevato solo attraverso un esame specifico, lo screening per la ricerca del sangue occulto fecale (SOF). Questo test è particolarmente importante per la diagnosi precoce, anche in assenza di sintomi evidenti.

Oltre al sanguinamento, altre alterazioni delle feci possono destare sospetto:

• Cambiamenti persistenti dell’alvo: Diarrea persistente, stipsi improvvisa e non giustificata, o un’alternanza di entrambe.
• Feci più strette o nastriformi: Un tumore può ostruire parzialmente l’intestino, modificando la forma delle feci.
• Sensazione di incompleto svuotamento intestinale: Anche dopo aver defecato, si può avvertire la necessità di andare nuovamente in bagno.
• Presenza di muco nelle feci.

Importante:

È cruciale ricordare che la presenza di sangue nelle feci non è sempre sinonimo di tumore al colon-retto. Altre condizioni, come emorroidi, ragadi anali, polipi intestinali o malattie infiammatorie croniche intestinali, possono causare sanguinamento. Tuttavia, di fronte a questo sintomo, è fondamentale consultare il medico per una diagnosi accurata.

Prevenzione e Diagnosi Precoce:

La prevenzione gioca un ruolo fondamentale nella lotta contro il tumore al colon-retto. Adottare uno stile di vita sano, con una dieta ricca di fibre, frutta e verdura, limitando il consumo di carne rossa e processata, e praticando attività fisica regolare, può ridurre il rischio di sviluppare la malattia.

Inoltre, partecipare ai programmi di screening raccomandati, come la ricerca del sangue occulto fecale (SOF) o la colonscopia, è essenziale per individuare eventuali lesioni precancerose o tumori in fase iniziale, quando le possibilità di guarigione sono maggiori.

In conclusione, prestare attenzione all’aspetto delle feci e ai cambiamenti persistenti dell’alvo è un passo importante per la propria salute. Non sottovalutare i segnali che il corpo ci invia e consultare sempre il medico in caso di dubbi o preoccupazioni.