Quando fa male lo sterno, cosa può essere?

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Dolore toracico improvviso e intenso richiede immediata valutazione medica. Potrebbe indicare gravi patologie cardiovascolari come infarto, embolia polmonare o dissecazione aortica, necessitando di intervento urgente.

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Quando lo Sterno Fa Male: Un Indizio da Non Sottovalutare

Il dolore allo sterno, quella sensazione oppressiva o trafittiva proprio al centro del petto, può essere un sintomo spaventoso. Spesso associato a problemi cardiaci, è fondamentale capire quando rappresenta un’emergenza e quando, invece, può essere ricondotto a cause meno gravi.

L’Importanza di una Diagnosi Rapida e Precisa

È cruciale sottolineare che un dolore toracico improvviso e intenso richiede un’immediata valutazione medica. Non rimandare, non cercare soluzioni fai-da-te: la velocità è essenziale. Questo tipo di dolore potrebbe essere il campanello d’allarme di patologie cardiovascolari potenzialmente letali.

Infatti, un dolore allo sterno particolarmente acuto può essere sintomo di:

  • Infarto del miocardio: L’occlusione di un’arteria coronaria priva il cuore di ossigeno, causando un dolore intenso e opprimente, spesso irradiato al braccio sinistro, alla mandibola o alla schiena. Altri sintomi associati possono includere sudorazione fredda, nausea, vomito e difficoltà respiratorie.
  • Embolia polmonare: Un coagulo di sangue che si sposta fino ai polmoni può causare dolore toracico improvviso, difficoltà respiratorie, tosse (a volte con sangue) e vertigini.
  • Dissecazione aortica: Una lacerazione nella parete dell’aorta, la principale arteria del corpo, può provocare un dolore toracico lancinante e improvviso, spesso descritto come una sensazione di strappo o lacerazione.

Queste condizioni necessitano di un intervento medico urgente per minimizzare i danni e aumentare le possibilità di sopravvivenza. Ritardare le cure può avere conseguenze devastanti.

Le Cause Meno Gravi del Dolore Sternale

Fortunatamente, non tutti i dolori allo sterno sono indice di problemi cardiaci. Esistono diverse cause meno gravi che possono provocare fastidio o dolore nella zona:

  • Costocondrite: Un’infiammazione delle cartilagini che collegano le costole allo sterno. Il dolore è spesso localizzato e peggiora con la pressione, il movimento o la respirazione profonda.
  • Dolori muscolari: Uno sforzo fisico eccessivo, un colpo o una postura scorretta possono causare dolore ai muscoli intercostali o pettorali, irradiandosi allo sterno.
  • Reflusso gastroesofageo: L’acido dello stomaco che risale nell’esofago può irritare la mucosa e causare bruciore di stomaco e dolore toracico, spesso confuso con problemi cardiaci.
  • Ansia e attacchi di panico: L’ansia può manifestarsi con sintomi fisici, tra cui dolore toracico, palpitazioni e difficoltà respiratorie.

Quando Consultare un Medico?

Anche se il dolore allo sterno non è intenso o improvviso, è importante consultare un medico se:

  • Il dolore è persistente e non migliora con il riposo o gli antidolorifici.
  • Il dolore è associato a altri sintomi come febbre, tosse persistente, difficoltà respiratorie, vertigini o perdita di coscienza.
  • Si hanno fattori di rischio per malattie cardiovascolari, come ipertensione, colesterolo alto, diabete, fumo o familiarità per malattie cardiache.

Conclusione

Il dolore allo sterno è un sintomo che non va mai sottovalutato. Capire quando rappresenta un’emergenza e quando, invece, può essere legato a cause meno gravi, è fondamentale per la propria salute. Ricorda: in caso di dolore toracico improvviso e intenso, non esitare a chiamare immediatamente il 118 o recarti al pronto soccorso più vicino. La prevenzione e la diagnosi precoce sono le armi migliori per proteggere il tuo cuore e la tua salute.