Come individuare la posizione di un cellulare gratis?

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Per dispositivi Android 5.0 e precedenti, puoi attivare la funzione Trova il mio dispositivo allinterno dellapp Impostazioni Google. Accedi alle Impostazioni del dispositivo, apri Trova il mio dispositivo e seleziona Trova i tuoi dispositivi offline per attivare la funzionalità.
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Trovare un dispositivo Android smarrito: un’analisi delle opzioni (pre-Android 6.0)

La perdita di uno smartphone è un’esperienza frustrante, ma la tecnologia offre strumenti per mitigarne le conseguenze. Prima dell’avvento di Android 6.0 Marshmallow e delle sue funzionalità avanzate di localizzazione, individuare un dispositivo Android smarrito richiedeva un approccio leggermente diverso, principalmente basato su una funzione spesso sottovalutata: “Trova il mio dispositivo” integrata nelle Impostazioni Google.

Questo articolo si concentra specificatamente sui dispositivi Android versione 5.0 e precedenti, illustrando come sfruttare al meglio questa funzionalità per aumentare le possibilità di ritrovare il proprio telefono. È importante precisare che, mentre la possibilità di localizzazione gratuita esisteva, l’accuratezza e l’affidabilità dipendono fortemente da diversi fattori, tra cui la connessione dati o Wi-Fi attiva sul dispositivo smarrito e la sua ultima posizione registrata.

Attivare la funzione “Trova il mio dispositivo” su Android 5.0 e precedenti:

La chiave di volta per la localizzazione è l’attivazione preventiva di “Trova il mio dispositivo”. Questo passaggio deve essere completato prima della perdita del telefono. Ecco come procedere:

  1. Accedere alle Impostazioni del dispositivo: Aprire l’app “Impostazioni” sul dispositivo Android (solitamente rappresentata da un’icona a forma di ingranaggio).

  2. Trovare “Google” o “Account Google”: A seconda della versione di Android e della personalizzazione del produttore, il percorso potrebbe variare leggermente. Cercare una voce correlata a “Google” o “Account Google”.

  3. Accedere a “Sicurezza” o “Google”: All’interno della sezione Google, individuare la voce “Sicurezza” o una voce simile che contenga le impostazioni di sicurezza del dispositivo.

  4. Attivare “Trova il mio dispositivo”: All’interno delle impostazioni di sicurezza, cercare e selezionare “Trova il mio dispositivo”. Assicurarsi che il cursore sia impostato su “Attivo”.

  5. (Cruciale) Attivazione della localizzazione offline (se disponibile): Questa è la parte fondamentale per aumentare le probabilità di ritrovare il dispositivo anche senza connessione dati o Wi-Fi. All’interno delle impostazioni di “Trova il mio dispositivo,” cercare una voce simile a “Trova i tuoi dispositivi offline”. Se presente (e questa opzione non è garantita su tutte le versioni di Android 5.0 e precedenti), attivarla. Questa funzionalità, sfruttando le connessioni Bluetooth vicine, permette una localizzazione approssimativa anche quando il dispositivo è offline.

Dopo la perdita del dispositivo:

Una volta smarrito il telefono, accedere a google.com/android/find da un altro dispositivo (computer, tablet, altro smartphone) e seguire le istruzioni sullo schermo per localizzare il telefono sulla mappa. Ricordare che l’accuratezza della posizione dipende dai fattori menzionati in precedenza.

In conclusione, mentre le funzionalità di localizzazione sui dispositivi Android moderni sono notevolmente migliorate, la comprensione del funzionamento di “Trova il mio dispositivo” su versioni precedenti ad Android 6.0 rimane rilevante per chi possiede ancora dispositivi più datati. La preventiva attivazione, soprattutto della localizzazione offline se disponibile, rappresenta una misura preventiva di fondamentale importanza per proteggere i propri dati e aumentare le possibilità di ritrovare il proprio smartphone.