Quando aumenta la tassa di soggiorno?
Dal 1° gennaio 2024, la tassa di soggiorno aumenterà: 2,50 euro per campeggi, villaggi turistici, ostelli, alberghi a una stella, residence fino a due stelle; 3,50 euro per alberghi a due stelle, residence a tre stelle, case per ferie.
Aumento della tassa di soggiorno dal 1° gennaio 2024
Dal 1° gennaio 2024, la tassa di soggiorno subirà un aumento in Italia. Questo tributo locale, previsto dalla Legge di Bilancio 2023, verrà applicato ai soggiorni nei seguenti tipi di strutture ricettive:
- Campeggi, villaggi turistici, ostelli, alberghi a una stella, residence fino a due stelle: 2,50 euro al giorno
- Alberghi a due stelle, residence a tre stelle, case per ferie: 3,50 euro al giorno
L’aumento della tassa di soggiorno è stato deciso dalle amministrazioni locali al fine di finanziare servizi turistici e culturali, come la manutenzione di siti archeologici e monumenti, l’organizzazione di eventi e la promozione del territorio.
È importante sottolineare che l’imposta verrà applicata solo per i primi cinque giorni di soggiorno e sarà esentata per alcune categorie di persone, tra cui:
- Minori di 12 anni
- Persone con disabilità e loro accompagnatori
- Studenti universitari fuori sede
- Lavoratori in trasferta
I gestori delle strutture ricettive sono responsabili della riscossione e del versamento della tassa di soggiorno. I turisti sono tenuti al pagamento al momento del check-in.
L’aumento della tassa di soggiorno potrebbe avere un impatto sul costo complessivo dei soggiorni turistici in Italia. Tuttavia, le amministrazioni locali hanno ribadito che l’obiettivo è quello di migliorare la qualità e l’offerta dei servizi turistici, rendendo l’esperienza di viaggio più piacevole e memorabile.
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