Che pesci insidiare in questo periodo?
Che pesci insidiare ad aprile: consigli per una pesca fruttuosa
Aprile è un mese particolarmente propizio per la pesca in mare, poiché le condizioni climatiche sono generalmente favorevoli e molte specie ittiche sono attive. Di seguito una guida alle tecniche e alle specie più adatte da insidiare in questo periodo.
Pagelli e Pagri
I pagelli e i pagri sono pesci bentonici che si trovano su fondali rocciosi e sabbiosi. In aprile, si possono insidiare efficacemente con la pesca a fondo utilizzando esche naturali come gamberi, seppie o vermi. L’uso di pasturatori può aiutare ad attirare i pesci e aumentare le possibilità di cattura.
Dentici, Cernie e Ricciole
Questi predatori si possono catturare con la traina al vivo utilizzando come esca sardine o alici vive. La traina dovrebbe essere effettuata su fondali rocciosi o relitti, dove i pesci si nascondono in attesa delle prede.
Sgombri
Gli sgombri sono pesci pelagici che si muovono in banchi numerosi. Possono essere catturati con mitragliette o sabiki, utilizzando come esca piccoli artificiali o esche naturali come piume o sardine. La pesca dovrebbe essere effettuata in acque superficiali, soprattutto nelle prime ore del mattino o al tramonto.
Altre specie
Oltre alle specie sopra elencate, ad aprile è possibile insidiare anche:
- Orate: con la pesca a bolognese o a fondo con esche vegetali.
- Spigole: con la pesca a spinning o a surfcasting utilizzando artificiali o esche vive.
- Seppie: con la pesca a eging o a traino con totanare.
Consigli generali
- Controllare le previsioni meteo prima di partire per la pesca.
- Utilizzare esche fresche e di qualità.
- Effettuare la pesca in zone tranquille e riparate dal vento.
- Rispettare le taglie minime e i periodi di fermo pesca.
- Rilasciare i pesci di piccola taglia o che non si intende consumare.
Commento alla risposta:
Grazie per i tuoi commenti! Il tuo feedback è molto importante per aiutarci a migliorare le nostre risposte in futuro.