Che tipo di carne è la Fassona?

Oltre il nome: Un’immersione nel mondo della Fassona Piemontese

La Fassona. Un nome che evoca immagini di tagli pregiati, di sapori intensi e di una tradizione centenaria. Ma cosa si cela dietro questa semplice parola, spesso usata impropriamente come sinonimo di carne piemontese di qualità? La risposta è più sfaccettata di quanto si possa immaginare. La Fassona non è semplicemente una “buona carne”, ma un prodotto specifico, legato indissolubilmente alla razza bovina Piemontese e ad un processo produttivo rigoroso che ne determina le caratteristiche organolettiche uniche.

Definire la Fassona come “carne bovina piemontese” è una semplificazione grossolana, simile a definire un Barolo come “vino rosso”. Mentre è vero che la Fassona proviene dalla razza Piemontese, l’appellativo identifica una specifica tipologia di manzo, ottenuta da animali allevati secondo precise normative e sottoposti a controlli rigorosi che ne garantiscono la tracciabilità e la qualità. Questo significa che non tutte le carni bovine piemontesi sono Fassona.

La peculiarità della razza Piemontese, con la sua muscolatura naturalmente ipertrofica e il caratteristico colore bianco, contribuisce in maniera fondamentale alle caratteristiche organolettiche della carne. Questa ipertrofia muscolare, frutto di una selezione genetica secolare, si traduce in una carne particolarmente tenera, ricca di sapore e con una marcata marezzatura, elemento che conferisce succulenza e morbidezza al palato. Ma non è solo la genetica a determinare la qualità della Fassona.

L’allevamento, prevalentemente a pascolo, con una dieta attenta e bilanciata, e l’attenzione al benessere animale, rappresentano elementi altrettanto cruciali. La lenta crescita dei capi, il rispetto dei tempi naturali e l’assenza di stress contribuiscono alla formazione di una carne dal gusto intenso e dalla consistenza ottimale. Infine, la lavorazione della carne, dalla macellazione alla stagionatura, segue protocolli specifici che preservano le sue caratteristiche.

In conclusione, la Fassona è molto più di un semplice taglio di carne. È un prodotto di eccellenza, frutto di un’attenta selezione genetica, di un allevamento rispettoso e di una lavorazione artigianale. È il risultato di una tradizione che si tramanda da generazioni, un tesoro gastronomico piemontese che merita di essere conosciuto e apprezzato per la sua unicità e il suo inconfondibile sapore. Quindi, la prossima volta che vi troverete di fronte a un piatto a base di Fassona, ricordatevi che state gustando qualcosa di speciale, un vero e proprio prodotto di nicchia, simbolo della qualità e dell’eccellenza agroalimentare italiana.