Quale vino abbinare al pesto genovese?

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Il pesto genovese si sposa bene con vini bianchi secchi e sapidi. In alternativa, per chi preferisce il rosso, un Rossese di Dolceacqua, delicato e fine, può bilanciare il sapore intenso del pesto. Evita vini troppo strutturati che potrebbero sovrastare il condimento.

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Pesto Genovese: L’Arte di Trovare il Partner Perfetto nel Bicchiere

Il pesto genovese, simbolo indiscusso della Liguria, è una sinfonia di sapori: il basilico fresco, l’aglio pungente, i pinoli croccanti, il Parmigiano Reggiano stagionato e l’olio extra vergine di oliva, tutto amalgamato in una crema verde brillante. Un condimento ricco e aromatico che richiede un vino all’altezza, capace di esaltarne le qualità senza sovrastarlo. La scelta del vino, quindi, diventa un elemento cruciale per un’esperienza culinaria indimenticabile.

La regola d’oro, quando si parla di abbinamenti con il pesto, è la leggerezza e la freschezza. Vini troppo strutturati, tannici o intensi rischiano di annullare la delicatezza del basilico e di creare un contrasto poco piacevole al palato. Per questo motivo, i vini bianchi secchi e sapidi rappresentano la scelta più naturale e intuitiva.

Pensiamo, ad esempio, a un Vermentino Ligure. Questo vino, con i suoi profumi di erbe aromatiche, agrumi e salsedine, si sposa alla perfezione con il pesto, creando un’armonia gustativa che richiama i profumi e i sapori della riviera. La sua acidità vivace pulisce il palato dalla ricchezza del condimento, preparandolo al boccone successivo.

Un’altra ottima opzione è rappresentata da un Pigato. Altro vitigno autoctono ligure, il Pigato offre un profilo aromatico complesso, con note di frutta bianca, fiori di campo e una piacevole mineralità. La sua struttura equilibrata e la sua persistenza lo rendono un compagno ideale per il pesto, capace di sostenerne l’intensità senza prevaricarlo.

Al di fuori dei confini liguri, possiamo considerare un Friulano (Sauvignonasse) del Friuli Venezia Giulia. Questo vino, elegante e raffinato, con i suoi sentori di erbe aromatiche e di frutta bianca, offre una freschezza e una sapidità che si abbinano splendidamente al pesto genovese.

Ma cosa fare per chi non rinuncia al vino rosso? Anche in questo caso, la parola d’ordine è delicatezza. Un vino rosso troppo corposo o tannico sarebbe un errore. La soluzione ideale è rappresentata da un Rossese di Dolceacqua, vino ligure per eccellenza, caratterizzato da un colore rubino chiaro, profumi di piccoli frutti rossi e spezie, e un tannino leggero e vellutato. La sua eleganza e finezza bilanciano perfettamente il sapore intenso del pesto, senza sovrastarlo.

In conclusione, la scelta del vino da abbinare al pesto genovese è un esercizio di equilibrio e sensibilità. L’obiettivo è trovare un vino che esalti le qualità del condimento senza annullarle, creando un’esperienza gustativa armoniosa e appagante. Che si opti per un bianco ligure, un Friulano o un Rossese di Dolceacqua, la chiave è scegliere un vino fresco, sapido e delicato, capace di celebrare la ricchezza e la complessità del pesto genovese.