Quale vino bianco sa di pipì di gatto?

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Il Sauvignon Blanc, oltre ai caratteristici profumi erbacei e fruttati, può sorprendere con un aroma particolare. Alcuni esperti descrivono questo sentore inaspettato come un ricordo olfattivo preciso e riconoscibile, simile allodore di pipì di gatto, una peculiarità che contribuisce al profilo unico del vino.

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Il Sauvignon Blanc: il vino bianco che sa di pipì di gatto

Il Sauvignon Blanc, un vitigno a bacca bianca originario della regione francese della Loira, è noto per i suoi aromi caratteristici di agrumi, erbe aromatiche e frutti tropicali. Tuttavia, a sorprendere gli appassionati di vino è una nota olfattiva inaspettata che alcuni esperti descrivono come un ricordo olfattivo preciso e riconoscibile: l’odore di pipì di gatto.

Questa peculiarità del Sauvignon Blanc è attribuita alla presenza di un composto chimico chiamato 4-metil-4-mercaptopentano-1-one (4MMP), che viene prodotto dal lievito durante la fermentazione. Il 4MMP conferisce al vino un aroma sulfureo che, a basse concentrazioni, può ricordare il frutto della passione o il pompelmo. Tuttavia, a concentrazioni più elevate, l’aroma può diventare più intenso e simile alla pipì di gatto.

L’intensità dell’aroma di pipì di gatto nel Sauvignon Blanc può variare a seconda di diversi fattori, tra cui il clima, il terreno e le tecniche di vinificazione. I vini prodotti in climi caldi o da uve surmature tendono ad avere concentrazioni più elevate di 4MMP e, quindi, un aroma più pronunciato di pipì di gatto. Anche le tecniche di vinificazione, come l’uso di lieviti selezionati o la fermentazione a temperature più elevate, possono influenzare l’intensità dell’aroma.

Nonostante la sua nota olfattiva insolita, il Sauvignon Blanc rimane un vino popolare ed apprezzato dagli amanti del vino. La sua combinazione di aromi erbacei e fruttati, insieme alla nota sulfurea, crea un profilo aromatico unico e distintivo che piace a molti.

Alcuni dei Sauvignon Blanc più rinomati al mondo, come quelli prodotti nelle regioni francesi di Sancerre e Pouilly Fumé, sono caratterizzati da un delicato aroma di pipì di gatto che contribuisce alla loro complessità e al loro fascino. Tuttavia, va notato che non tutti i Sauvignon Blanc presentano questa nota olfattiva, e la sua intensità può variare notevolmente da vino a vino.

In definitiva, l’aroma di pipì di gatto nel Sauvignon Blanc è una questione di preferenze personali. Alcuni appassionati di vino apprezzano questa nota insolita, mentre altri la trovano poco piacevole. Tuttavia, questa peculiarità olfattiva è ciò che rende il Sauvignon Blanc un vino così intrigante e memorabile.