Quanti ristoranti 3 stelle esistono?

La guida Michelin premia 13 ristoranti italiani con le ambite 3 stelle

La Guida Michelin 2023, punto di riferimento per gli appassionati di gastronomia in tutto il mondo, ha recentemente annunciato l’assegnazione di 13 stelle Michelin a ristoranti italiani. Questo prestigioso riconoscimento attesta l’eccellenza culinaria del Paese e la dedizione degli chef che danno vita a esperienze gastronomiche straordinarie.

Nell’ambito della cucina italiana, tre ristoranti hanno mantenuto le ambite 3 stelle:

• Da Vittorio (Brusaporto, Bergamo)
• Piazza Duomo (Alba, Cuneo)
• Osteria Francescana (Modena)

Dieci ristoranti hanno invece ottenuto il massimo riconoscimento per la prima volta:

• Al Ristorante (Cortina d’Ampezzo, Belluno)
• D’O (Cornaredo, Milano)
• Enoteca Pinchiorri (Firenze)
• Idylio by Apreda (Roma)
• Le Calandre (Rubano, Padova)
• Miramonti l’Altro (Concesio, Brescia)
• Osteria Gucci (Firenze)
• Seta (Milano)
• St. Hubertus (San Cassiano, Bolzano)
• Uliassi (Senigallia, Ancona)

Il direttore della Guida Michelin per l’Italia, Gwendal Poullennec, ha elogiato l’innovazione e la creatività degli chef italiani. “Siamo lieti di premiare questi ristoranti eccezionali che incarnano la passione e l’artigianalità culinaria italiana”, ha affermato.

L’ottenimento di 3 stelle Michelin è un onore rarissimo, riservato solo ai ristoranti che offrono esperienze gastronomiche indimenticabili. Questi ristoranti italiani hanno dimostrato di aver raggiunto il vertice della cucina, utilizzando ingredienti freschi di alta qualità, tecniche innovative e una cura meticolosa per i dettagli.

La Guida Michelin è una pubblicazione annuale che valuta i ristoranti in base a criteri rigorosi, tra cui la qualità della cucina, la consistenza e l’esperienza complessiva. Il numero di stelle assegnato a ciascun ristorante riflette il livello di eccellenza raggiunto. Le 3 stelle rappresentano il massimo apprezzamento, riservato solo ai ristoranti che offrono un’esperienza gastronomica straordinaria.