Quanto pagano di tasse i pensionati italiani in Portogallo?

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I pensionati italiani in Portogallo beneficiano di unaliquota fiscale agevolata del 10% sulle pensioni percepite dallItalia. Questa aliquota ridotta, applicata al reddito estero, rappresenta un vantaggio rispetto allimposta sul reddito italiana, che può raggiungere percentuali molto più elevate.
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Vantaggi Fiscali per i Pensionati Italiani in Portogallo

Il Portogallo, negli ultimi anni, è diventato una destinazione sempre più popolare per i pensionati italiani alla ricerca di un clima mite, un costo della vita abbordabile e un regime fiscale favorevole.

Uno dei vantaggi principali per i pensionati italiani che scelgono di trasferirsi in Portogallo è l’aliquota fiscale agevolata del 10% sulle pensioni percepite dall’Italia. Questa aliquota ridotta, nota come “Regime dei Non Domiciliati”, viene applicata al reddito estero dei pensionati, offrendo un risparmio significativo rispetto all’imposta sul reddito italiana.

Imposta sul Reddito in Italia vs Portogallo

In Italia, le aliquote dell’imposta sul reddito possono variare dal 23% al 43%, a seconda dell’importo del reddito percepito. Ciò significa che i pensionati italiani con pensioni elevate possono pagare una percentuale significativa delle loro entrate in tasse.

In Portogallo, invece, l’aliquota dell’imposta sul reddito è progressiva, ma molto più bassa rispetto all’Italia. L’aliquota massima è del 28%, applicabile solo ai redditi superiori a 80.000 euro.

Benefici Fiscali per i Pensionati Italiani in Portogallo

Considerata la differenza nelle aliquote dell’imposta sul reddito tra Italia e Portogallo, i pensionati italiani in Portogallo possono beneficiare di un risparmio fiscale sostanziale. Ad esempio, un pensionato italiano con una pensione di 2.000 euro al mese pagherebbe circa 500 euro in tasse in Italia, mentre in Portogallo pagherebbe solo 200 euro in tasse.

Inoltre, i pensionati italiani in Portogallo sono esenti dall’imposta sulle successioni e sulle donazioni. Ciò significa che possono trasferire i loro beni ai propri eredi senza dover pagare tasse.

Condizioni per l’Eligibilità al Regime dei Non Domiciliati

Per beneficiare del Regime dei Non Domiciliati, i pensionati italiani devono soddisfare i seguenti requisiti:

  • Non aver risieduto in Portogallo per più di 183 giorni nell’anno solare precedente;
  • Non avere il proprio domicilio in Portogallo;
  • Non svolgere alcuna attività professionale o commerciale in Portogallo.

Trasferirsi in Portogallo

Trasferirsi in Portogallo è un processo relativamente semplice. I pensionati italiani devono ottenere un visto di residenza e registrarsi presso le autorità locali. Il visto di residenza può essere ottenuto presso l’ambasciata o il consolato portoghese nel loro paese di origine.

Conclusione

Il regime fiscale favorevole del Portogallo offre vantaggi significativi ai pensionati italiani che scelgono di trasferirsi nel paese. L’aliquota dell’imposta sul reddito agevolata del 10%, le esenzioni fiscali e l’assenza di imposte sulle successioni e sulle donazioni rendono il Portogallo un luogo attraente per i pensionati che cercano di massimizzare il loro reddito disponibile.