A cosa è dovuta la temperatura corporea bassa?

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Ipotermia: temperatura corporea sotto i 35°C, situazione critica richiedente immediato intervento medico. Richiedere assistenza sanitaria urgente in caso di calo significativo della temperatura corporea.

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Quando il Termometro Scende: Capire e Affrontare la Bassa Temperatura Corporea

La temperatura corporea, quel valore che oscilla normalmente intorno ai 37°C, è un indicatore cruciale del nostro stato di salute. Quando questa temperatura scende drasticamente, al di sotto dei 35°C, entriamo in una condizione medica grave nota come ipotermia, che necessita di un intervento medico tempestivo. Ma a cosa è dovuta questa discesa pericolosa e come possiamo proteggerci?

Le Cause Dietro il Calo:

Un abbassamento della temperatura corporea può essere causato da una varietà di fattori, che spaziano dall’esposizione ambientale a condizioni mediche sottostanti. È importante identificare la causa per poter intervenire in modo efficace. Alcune delle cause più comuni includono:

  • Esposizione al Freddo: Questa è la causa più frequente. Un’esposizione prolungata a temperature rigide, soprattutto se combinata con indumenti inadeguati o condizioni di umidità, può sovraccaricare la capacità del corpo di generare calore. Questo include l’esposizione all’aria fredda, all’acqua fredda o anche al vento forte.
  • Malnutrizione e Disidratazione: Un’alimentazione insufficiente priva il corpo dell’energia necessaria per mantenere una temperatura interna stabile. La disidratazione, inoltre, compromette la capacità del corpo di regolare la temperatura tramite la sudorazione.
  • Consumo di Alcol e Droghe: L’alcol e alcune droghe possono interferire con i meccanismi di termoregolazione del corpo, causando una dilatazione dei vasi sanguigni superficiali che facilita la perdita di calore.
  • Alcune Condizioni Mediche: Alcune malattie, come l’ipotiroidismo (funzione tiroidea insufficiente), il diabete, le malattie renali, le infezioni e i disturbi neurologici, possono compromettere la capacità del corpo di regolare la temperatura.
  • Farmaci: Alcuni farmaci, come i sedativi, gli antidepressivi e i farmaci per la pressione alta, possono avere come effetto collaterale l’ipotermia.
  • Età: Neonati e anziani sono particolarmente vulnerabili all’ipotermia. I neonati hanno difficoltà a regolare la temperatura corporea a causa della loro immaturità fisiologica, mentre gli anziani possono avere una ridotta capacità di generare calore e una percezione alterata del freddo.
  • Traumi e Shock: Lesioni gravi, come traumi cranici o shock settico, possono influenzare i centri di controllo della temperatura nel cervello.

I Sintomi da Non Ignorare:

Riconoscere i sintomi dell’ipotermia è fondamentale per intervenire tempestivamente. I sintomi possono variare a seconda della gravità della condizione, ma alcuni segnali di allarme includono:

  • Brividi: Inizialmente, il corpo reagisce al freddo con brividi vigorosi per generare calore.
  • Confusione e Disorientamento: La funzione mentale inizia a deteriorarsi con il calo della temperatura.
  • Difficoltà di Movimento: La coordinazione motoria peggiora, rendendo difficile camminare o eseguire compiti semplici.
  • Lentitudine del Parlare: La persona può parlare lentamente o in modo confuso.
  • Respirazione Lenta e Superficiale: La frequenza respiratoria diminuisce.
  • Battito Cardiaco Debole: Il polso può diventare debole e difficile da percepire.
  • Perdita di Coscienza: Nei casi più gravi, la persona può perdere conoscenza.
  • Pelle Fredda e Pallida: La pelle appare fredda al tatto e può assumere un colorito pallido o bluastro.

Cosa Fare? L’Importanza dell’Intervento Medico:

L’ipotermia è una condizione seria che può portare a complicazioni gravi, come danni agli organi, aritmie cardiache e persino la morte. In caso di sospetta ipotermia, è fondamentale richiedere immediatamente assistenza medica.

Nel frattempo, ecco alcune misure di primo soccorso che possono essere utili:

  • Portare la persona in un luogo caldo e asciutto.
  • Rimuovere gli indumenti bagnati.
  • Coprire la persona con coperte calde.
  • Offrire bevande calde e zuccherate (se la persona è cosciente).
  • Monitorare attentamente la persona in attesa dell’arrivo dei soccorsi.

Prevenire è Meglio che Curare:

La prevenzione gioca un ruolo cruciale nel proteggerci dall’ipotermia. Ecco alcuni consigli utili:

  • Vestirsi a strati: Indossare più strati di indumenti permette di regolare la temperatura corporea in base alle condizioni ambientali.
  • Proteggere le estremità: Mani, piedi e testa sono particolarmente vulnerabili al freddo. Indossare guanti, calze calde e un cappello aiuta a prevenire la perdita di calore.
  • Mantenersi idratati e ben nutriti: Un’alimentazione adeguata fornisce l’energia necessaria per mantenere la temperatura corporea.
  • Evitare il consumo eccessivo di alcol e droghe.
  • Prestare attenzione alle condizioni meteorologiche: Pianificare le attività all’aperto tenendo conto delle previsioni del tempo.
  • Essere consapevoli delle proprie condizioni mediche: Chi soffre di particolari malattie dovrebbe prendere precauzioni extra per proteggersi dal freddo.

In conclusione, la bassa temperatura corporea è un segnale d’allarme che non va sottovalutato. Con la consapevolezza delle cause, dei sintomi e delle misure preventive, possiamo proteggerci dall’ipotermia e garantire il nostro benessere, soprattutto durante i mesi invernali. Ricordate, in caso di dubbi o sospetta ipotermia, l’assistenza medica è fondamentale.