Cosa significa avere 35.7 di febbre?

Oltre la febbre: quando la temperatura corporea scende sotto i 36°C

La febbre, un aumento della temperatura corporea al di sopra dei 37°C, è un sintomo comunemente associato a infezioni e malattie. Meno discusso, ma altrettanto importante, è il fenomeno opposto: l’ipotermia. Una temperatura corporea di 35.7°C, pur non raggiungendo i livelli di gravità dell’ipotermia grave (sotto i 35°C), indica una significativa deviazione dalla norma e richiede attenzione. Non si tratta semplicemente di un leggero calo, ma di un segnale che qualcosa nel nostro organismo non sta funzionando correttamente.

Diversamente dalla febbre, che è spesso accompagnata da altri sintomi come brividi, sudorazione e malessere generale, una temperatura corporea di 35.7°C potrebbe presentarsi in modo più subdolo. L’individuo potrebbe avvertire un senso di stanchezza inusuale, debolezza muscolare, sonnolenza eccessiva, rallentamento dei riflessi e persino confusione mentale. Questi sintomi, se accompagnati da una temperatura così bassa, non devono essere sottovalutati.

Le cause di una temperatura corporea così bassa sono molteplici e variano da situazioni relativamente benigne a condizioni mediche serie. Tra le cause più comuni troviamo:

• Esposizione al freddo: L’ipotermia lieve può essere causata da una prolungata esposizione a basse temperature ambientali, soprattutto se non adeguatamente vestiti.
• Malattie sistemiche: Alcune patologie, come l’ipotiroidismo, il diabete, l’anemia o infezioni gravi, possono compromettere la capacità del corpo di regolare la temperatura.
• Farmaci: Alcuni farmaci, in particolare quelli che interferiscono con il sistema nervoso centrale, possono contribuire ad un abbassamento della temperatura corporea.
• Malnutrizione: Una carenza di nutrienti essenziali può influire sulla capacità del corpo di produrre calore.
• Shock: In caso di shock, la circolazione sanguigna periferica viene compromessa, causando una riduzione della temperatura corporea.

Una temperatura di 35.7°C non è una condizione da affrontare con leggerezza. Se si riscontra questa temperatura, è fondamentale monitorare attentamente l’evoluzione dei sintomi e consultare un medico, soprattutto se accompagnata da altri segni di malessere. Il medico potrà valutare la situazione clinica, individuare la causa sottostante e, se necessario, intraprendere le azioni terapeutiche più appropriate per riportare la temperatura corporea a valori normali e trattare la condizione di base. L’intervento tempestivo è cruciale per evitare complicazioni più serie. Ricordarsi che la prevenzione è sempre la migliore strategia: vestirsi adeguatamente in caso di freddo, mantenere una dieta sana ed equilibrata e rivolgersi al medico per qualsiasi problema di salute.