Chi deve pagare il contributo di accesso a Venezia?

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Dal 2025, un contributo di accesso regolamenterá lingresso nella città storica di Venezia per i turisti giornalieri, in date prestabilite dal Comune. Questa nuova imposta mira a gestire i flussi turistici e a preservare il patrimonio veneziano. Lapplicazione è limitata ad alcuni periodi dellanno.
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Contributo di accesso a Venezia: chi lo deve pagare e quando

A partire dal 2025, verrà introdotto un contributo di accesso per i turisti giornalieri che entreranno nella città storica di Venezia in date prestabilite dal Comune. Questa nuova misura mira a gestire i flussi turistici e a preservare il fragile patrimonio veneziano.

Periodo di applicazione

Il contributo di accesso verrà applicato solo durante determinati periodi dell’anno, in particolare durante i picchi turistici. Questi periodi saranno annunciati in anticipo dal Comune di Venezia.

Chi deve pagare

Il contributo di accesso sarà dovuto da tutti i turisti giornalieri che entrano nella città storica di Venezia, indipendentemente dal loro paese di origine o dal mezzo di trasporto utilizzato (a piedi, in barca o in autobus).

Sono esenti dal pagamento:

  • Residenti di Venezia
  • Bambini sotto i 6 anni
  • Persone con disabilità e i loro accompagnatori
  • Studenti e ricercatori in visita per motivi di studio o ricerca
  • Militari in servizio
  • Persone che accedono alla città per emergenze o motivi di lavoro

Importo del contributo

L’importo del contributo di accesso varierà a seconda del periodo dell’anno e della modalità di ingresso in città. In generale, si prevede che l’importo sarà compreso tra 3 e 10 euro.

Come pagare

È possibile pagare il contributo di accesso online, tramite l’app Venezia Unica o direttamente presso i punti di accesso alla città. I turisti giornalieri dovranno acquistare un biglietto d’ingresso valido per la data della loro visita.

Obiettivo della misura

L’introduzione del contributo di accesso mira a:

  • Limitare il numero di turisti giornalieri che entrano in città
  • Generare fondi per la manutenzione e la conservazione del patrimonio veneziano
  • Ridurre l’impatto del turismo sulla vita quotidiana dei residenti
  • Promuovere un turismo più sostenibile e responsabile

Il Comune di Venezia ritiene che questa misura sia necessaria per preservare il delicato equilibrio della città e garantire che il suo patrimonio unico rimanga accessibile per le generazioni future. I turisti sono invitati a comprendere l’importanza di questa iniziativa e a contribuire alla salvaguardia di questa città iconica.