Come si dividono le imprese ricettive?

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Le strutture ricettive si suddividono in alberghiere e complementari, secondo le statistiche turistiche.
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Un Mondo di Soggiorni: Come si Dividono le Imprese Ricettive?

Il settore turistico, sempre più dinamico e diversificato, offre una vasta gamma di strutture ricettive, ognuna con le sue peculiarità e adatta a specifiche esigenze dei viaggiatori. Per orientarsi in questo panorama variegato, è utile conoscere la classificazione delle imprese ricettive, che si suddividono in due grandi famiglie: alberghiere e complementari.

Le strutture alberghiere, come suggerisce il nome, sono le più tradizionali e offrono un servizio completo di alloggio, spesso con ristorazione e servizi aggiuntivi. Al loro interno, troviamo diverse categorie:

  • Alberghi: i classici hotel, con differenti livelli di comfort e servizi a seconda della categoria (da 1 a 5 stelle).
  • Motels: strutture a basso costo, pensate principalmente per i viaggiatori in auto.
  • Villaggi turistici: complessi residenziali con servizi di animazione e ristorazione, ideali per vacanze familiari.
  • Residenze alberghiere: offrono appartamenti con cucina, pensati per soggiorni di lunga durata.
  • Alberghi diffusi: strutture ricettive composte da diverse unità immobiliari sparse in un contesto urbano o rurale, ideali per scoprire il territorio in modo autentico.

Le strutture ricettive complementari, invece, offrono un servizio di alloggio più essenziale e si concentrano su specifici target o su esperienze di soggiorno particolari. Ne troviamo diverse tipologie:

  • Bed & Breakfast: strutture familiari con poche camere e colazione inclusa, ideali per un’esperienza autentica.
  • Case vacanze: appartamenti o ville private affittati per brevi periodi, pensati per gruppi familiari o di amici.
  • Ostelli: alloggi economici con dormitori condivisi, perfetti per i viaggiatori low-cost.
  • Camping: aree attrezzate per tende, camper e roulotte, ideali per chi ama la natura.
  • Agriturismi: fattorie che offrono ospitalità, spesso con prodotti a km zero e attività legate al mondo agricolo.
  • Case per ferie: strutture gestite da associazioni o enti, destinate a specifici gruppi (come famiglie o lavoratori).

La scelta della struttura ricettiva dipende dalle esigenze e dal budget di ogni viaggiatore. La classificazione in alberghiere e complementari è solo un punto di partenza per iniziare ad esplorare il variegato mondo delle imprese ricettive, ognuna con il suo carattere e la sua storia da raccontare.