Cosa fare in Alta Badia se non si scia?

Cosa fare in Alta Badia se non si scia

L’Alta Badia, nota per le sue piste da sci di fama mondiale, offre un’ampia gamma di attività anche per chi non pratica questo sport invernale. Una delle esperienze più suggestive è quella di raggiungere il Rifugio Pralongià, situato a 2.320 metri di altitudine, tramite sentieri innevati.

Il Rifugio Pralongià è accessibile attraverso due percorsi escursionistici di diversa difficoltà. Il primo, più semplice, parte dalla stazione a monte della Funivia Boè e si snoda lungo un sentiero panoramico di circa 2,5 chilometri. Il secondo, più impegnativo, inizia dal Passo Valparola e prevede una salita di circa 600 metri di dislivello.

Entrambi i percorsi offrono viste mozzafiato sulle Dolomiti, con le loro guglie scoscese e le foreste innevate. Lungo il cammino, si possono ammirare tracce di animali selvatici, come cervi e camosci, e ascoltare il silenzio della natura incontaminata.

Una volta raggiunto il Rifugio Pralongià, si viene accolti da un ambiente caldo e accogliente. Il rifugio offre un menù tradizionale a base di piatti tipici della cucina ladina, come i canederli e la polenta con il gulash. È inoltre possibile pernottare nel rifugio, per un’esperienza ancora più immersiva nella natura.

Il Rifugio Pralongià è un punto di partenza ideale anche per escursioni più impegnative, come la salita al Piz Boè, la vetta più alta del Gruppo del Sella. Per gli amanti dello sci alpinismo, il rifugio rappresenta una base strategica per intraprendere spettacolari escursioni sugli splendidi pendii delle Dolomiti.

In conclusione, il Rifugio Pralongià offre un’esperienza unica e indimenticabile per chi cerca un’alternativa allo sci in Alta Badia. Tra paesaggi mozzafiato e la calda ospitalità del rifugio, questa escursione regala un’immersione totale nella bellezza e nella potenza delle Dolomiti.