Da quando si prenota per entrare a Venezia?

Venezia introduce un biglietto d’ingresso obbligatorio a partire dal 2025

Dal 18 aprile 2025, Venezia diventerà la prima città al mondo a richiedere un biglietto d’ingresso per i visitatori. Questa misura innovativa mira a preservare il ricco patrimonio culturale e ambientale della città.

Il turismo eccessivo ha posto a dura prova l’ecosistema fragile di Venezia, causando inquinamento dell’acqua, affollamento e danni ai monumenti storici. Il biglietto d’ingresso limiterà il numero di visitatori in qualsiasi momento, proteggendo così l’ambiente e consentendo ai turisti di vivere la città in modo più sostenibile.

Il biglietto d’ingresso sarà obbligatorio per tutti i visitatori, compresi i cittadini italiani. I prezzi variano a seconda del periodo dell’anno, con tariffe più elevate durante l’alta stagione. I bambini sotto i sei anni saranno esentati dal costo del biglietto.

I visitatori potranno prenotare i biglietti d’ingresso online in anticipo o presso le biglietterie dislocate in punti strategici della città. Sarà richiesto di fornire informazioni personali e di scegliere una data e un orario specifici per la propria visita.

Il biglietto d’ingresso consentirà ai visitatori l’accesso all’area storica di Venezia, nota come “Centro Storico”. Include quartieri iconici come San Marco, Rialto e Cannaregio. I visitatori che soggiornano presso hotel all’interno del Centro Storico riceveranno un biglietto d’ingresso gratuito.

Il sindaco di Venezia, Luigi Brugnaro, ha dichiarato: “Questa misura è necessaria per proteggere il futuro di Venezia. Il turismo eccessivo sta minacciando il nostro amato patrimonio e dobbiamo agire ora per preservarlo per le generazioni future”.

L’introduzione del biglietto d’ingresso è stata accolta con reazioni contrastanti. Alcuni residenti e operatori turistici hanno accolto con favore la misura, sostenendo che aiuterà a ridurre l’affollamento e migliorare la qualità della vita. Altri hanno espresso preoccupazione per il potenziale impatto sui piccoli commerci e sui turisti che hanno un budget limitato.

Tuttavia, le autorità veneziane sono fiduciose che il biglietto d’ingresso avrà un impatto positivo a lungo termine. Nei prossimi anni, la città continuerà a monitorare l’efficacia della misura e ad apportare eventuali adeguamenti necessari.

Con l’introduzione del biglietto d’ingresso, Venezia sta tracciando un percorso innovativo per la gestione del turismo sostenibile. Questa misura esemplare ispirerà senza dubbio altre città in tutto il mondo ad adottare misure simili per proteggere i propri patrimoni culturali.