Come si conservano le feci prima di portarle in laboratorio?

Il delicato viaggio del campione: come conservare correttamente le feci per le analisi di laboratorio

Le analisi delle feci sono uno strumento diagnostico fondamentale per individuare diverse patologie, dalle infezioni intestinali a problemi di malassorbimento. Affinché i risultati siano attendibili, è cruciale preservare l’integrità del campione, seguendo scrupolosamente le istruzioni per la raccolta e la conservazione. Un’errata gestione può infatti alterare la composizione del campione, compromettendo l’accuratezza dell’esame e rendendo necessaria una nuova, fastidiosa raccolta.

Questo articolo si concentra su un aspetto spesso sottovalutato: la corretta conservazione delle feci prima della consegna in laboratorio. Il tempo e la temperatura sono fattori determinanti per la sopravvivenza di eventuali batteri, parassiti o altri elementi ricercati, e influenzano direttamente l’affidabilità dei risultati.

La regola d’oro è la rapidità: idealmente, il campione dovrebbe essere consegnato al laboratorio il prima possibile dopo la raccolta. Tuttavia, comprendiamo che ciò non sempre è fattibile. Ecco quindi alcune linee guida per garantire la corretta conservazione:

• Conservazione in frigorifero: Se non potete consegnare immediatamente il campione, potete conservarlo in frigorifero ad una temperatura compresa tra +2°C e +8°C per un massimo di 48 ore. Utilizzate il contenitore sterile fornito dal laboratorio e riponetelo in un sacchetto di plastica ben chiuso per evitare contaminazioni e odori sgradevoli. È importante evitare il congelamento del campione, poiché ciò può danneggiare le strutture cellulari e alterare i risultati.

• Conservazione a temperatura ambiente: Se la conservazione in frigorifero non è possibile, il campione deve essere trasportato al laboratorio entro un’ora dalla raccolta. Anche in questo caso, utilizzate il contenitore sterile e proteggetelo con un sacchetto di plastica. Temperature elevate possono favorire la proliferazione batterica e la degradazione del campione, compromettendo l’analisi.

• Consegna entro le 10:00: Indipendentemente dal metodo di conservazione scelto, è fondamentale consegnare il campione al laboratorio entro le ore 10:00 del mattino. Questo permette al personale di laboratorio di processare il campione tempestivamente, garantendo la massima accuratezza dei risultati. Informatevi presso il vostro laboratorio di riferimento per eventuali orari di consegna diversi.

Seguire queste semplici indicazioni contribuirà a garantire l’affidabilità delle analisi e a fornire al medico informazioni precise per una diagnosi corretta. In caso di dubbi o necessità particolari, non esitate a contattare il personale del laboratorio per chiarimenti e supporto. La vostra collaborazione è fondamentale per la buona riuscita dell’esame.