Quante ore lavora un ITP a settimana?

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I docenti ITP di scuola superiore, anche se dedicati al laboratorio, hanno un impegno orario settimanale di 18 ore, analogo a quello dei docenti curricolari, indipendentemente dal numero di classi seguite nel biennio.

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Il Tempo del Lab: Le 18 Ore Settimanali del Docente ITP nella Scuola Superiore

Il ruolo del docente ITP (Informatica, Telecomunicazioni e Professioni) nella scuola superiore è fondamentale per la formazione di studenti sempre più digitalizzati. Spesso percepito come una figura “di laboratorio”, la sua attività didattica va ben oltre la semplice gestione di un ambiente tecnologico. Ma quante ore dedica effettivamente un ITP alla sua professione?

Contrariamente a un’idea diffusa che potrebbe sovrapporre l’impegno di un ITP a quello di un semplice tecnico, il contratto di un docente ITP di scuola superiore prevede un impegno orario settimanale di 18 ore. Questa cifra, analoga a quella dei docenti curricolari, rappresenta un dato significativo che smentisce l’errata concezione di un lavoro “part-time” o limitato alla semplice assistenza tecnica.

L’impegno di 18 ore settimanali, apparentemente contenuto, si traduce in realtà in un’intensa attività che abbraccia diversi ambiti: la preparazione delle lezioni, la progettazione di attività didattiche innovative e coerenti con le linee guida ministeriali, la correzione di compiti e progetti, la gestione del laboratorio informatico (inclusi la manutenzione hardware e software e l’aggiornamento delle risorse), la partecipazione a consigli di classe e incontri di dipartimento, nonché l’aggiornamento professionale continuo, indispensabile in un settore tecnologico in costante evoluzione.

La peculiarità del ruolo dell’ITP risiede nel fatto che il numero di classi seguite nel biennio non influenza il monte ore settimanale. Questo significa che un docente ITP che segue due classi ha lo stesso impegno orario di un collega che ne segue quattro. La differenza si traduce in una maggiore densità di attività per chi gestisce un numero maggiore di studenti, ma l’impegno complessivo rimane invariato. Questo aspetto sottolinea la complessità del ruolo, che non si limita alla semplice erogazione delle lezioni frontali, ma richiede una pianificazione accurata e una gestione efficiente del tempo per garantire la qualità dell’insegnamento.

In conclusione, le 18 ore settimanali del docente ITP di scuola superiore rappresentano un impegno significativo e articolato, che va ben oltre la mera presenza in laboratorio. È fondamentale riconoscere la valenza di questo ruolo chiave nella formazione degli studenti, garantendo adeguate risorse e condizioni di lavoro che permettano ai docenti ITP di svolgere al meglio la propria funzione e contribuire efficacemente alla crescita del sistema educativo nazionale.