Qual è la profondità massima della Terra?

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La fossa delle Marianne, nel Pacifico, raggiunge una profondità di circa 11.000 metri, rendendola il punto più profondo conosciuto sulla Terra. Misurata per la prima volta nel 1872, la fossa ha una forma ad arco di circa 2500 km.
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Esplorando le profondità inesplorate: la fossa delle Marianne, il luogo più profondo sulla Terra

Nascosta nelle vaste distese dell’Oceano Pacifico, la fossa delle Marianne è una testimonianza dell’immensa profondità e dei misteri inespliciti del nostro pianeta. Con una profondità stimata di circa 11.000 metri, è il punto più basso conosciuto sulla superficie terrestre.

Una prima esplorazione

La prima spedizione per sondare le profondità della fossa delle Marianne fu condotta nel 1872 dalla nave da ricerca britannica HMS Challenger. Utilizzando un misuratore di profondità a peso e corda, scoprirono una profondità sbalorditiva di 8.184 metri. Tuttavia, non fu fino al 1951 che la vera profondità della fossa fu misurata con precisione da una spedizione della Royal Navy britannica, che stimò la profondità a 10.911 metri.

La spedizione epocale

Nel 1960, due esploratori audaci, il tenente Don Walsh e Jacques Piccard, compirono la storica immersione nella fossa delle Marianne a bordo del batiscafo Trieste. Raggiunsero il fondo della fossa, diventando i primi esseri umani a farlo. La loro immersione durò 109 minuti e osservarono un paesaggio sottomarino altrimenti inesplorato.

Caratteristiche uniche

La fossa delle Marianne si estende per circa 2.500 km, formando un arco a sud-ovest delle Isole Marianne. È un prodotto della subduzione, un processo in cui una placca tettonica viene spinta sotto un’altra. La fossa è caratterizzata da una trincea stretta e profonda, con pareti quasi verticali.

Habitat estremo

La fossa delle Marianne è un ambiente estremo, con immense pressioni dell’acqua (circa 1.000 volte quella a livello del mare) e temperature gelide. Tuttavia, nonostante queste condizioni inospitali, gli scienziati hanno scoperto una notevole varietà di vita in questo regno oscuro. Muscoli, lumache di mare, pesci abissali e persino microbi si sono adattati a questo ambiente unico.

Importanza scientifica

La fossa delle Marianne offre una preziosa opportunità per studiare ambienti estremi e i limiti della vita sulla Terra. Gli scienziati stanno conducendo ricerche sulla geologia, la biologia e l’oceanografia di questa regione profonda del mare. Le scoperte fatte nella fossa delle Marianne contribuiranno alla nostra comprensione del pianeta e alla ricerca della vita oltre la Terra.

Esplorazione continua

Anche dopo decenni di spedizioni, la fossa delle Marianne rimane un territorio misterioso e ampiamente inesplorato. Progressi tecnologici e nuove tecniche di immersione stanno aprendo la strada a ulteriori scoperte in questo regno straordinario, promettendo di rivelare nuovi segreti e di ampliare la nostra conoscenza dell’ultima frontiera della Terra.