Quanti gradi ci sono sotto terra?

Le temperature del sottosuolo italiano: un viaggio geotermico

Sotto la superficie della Terra si nasconde un mondo inesplorato che custodisce temperature costanti, poco influenzate dalle fluttuazioni climatiche superficiali. In Italia, questo regno sotterraneo mantiene una temperatura stabile tra i 12 e i 14°C a partire da circa 10 metri di profondità. Questa fascia di temperatura si estende fino a circa 100 metri, creando un ambiente ideale per numerose specie vegetali e animali.

Scendendo al di sotto di questa fascia, l’influenza delle variazioni climatiche superficiali diventa trascurabile. La temperatura del sottosuolo aumenta gradualmente con la profondità, poiché il calore del nucleo terrestre si irradia verso l’esterno. Questo gradiente geotermico varia a seconda delle caratteristiche geologiche e idrologiche del terreno, ma in genere oscilla tra i 2 e i 5°C ogni 100 metri di profondità.

In Italia, il gradiente geotermico è relativamente basso, rendendolo un’ottima fonte di energia rinnovabile. Le pompe di calore geotermiche sfruttano la temperatura costante del sottosuolo per riscaldare e raffreddare gli edifici in modo efficiente e sostenibile. Inoltre, l’energia geotermica può essere utilizzata per generare elettricità, contribuendo alla transizione verso un futuro a zero emissioni.

La temperatura costante del sottosuolo offre anche vantaggi per lo stoccaggio di prodotti alimentari e bevande. Le cantine sotterranee sono utilizzate da secoli per conservare il vino in condizioni ottimali, mentre i frigoriferi naturali consentono di preservare frutta e verdura fresche senza l’uso di elettricità.

Comprendere le temperature del sottosuolo è fondamentale per sfruttare le potenzialità geotermiche e per progettare infrastrutture sostenibili. Gli studi geotermici forniscono informazioni preziose sul gradiente geotermico locale, sulle caratteristiche delle rocce e sulle falde acquifere, aiutandoci a utilizzare in modo responsabile questa risorsa naturale rinnovabile.